Come imparare a rispettare il gatto

imparare a rispettare il gattoIl gatto è un animale antico, misterioso e spesso oggetto di tanti pregiudizi. In questa breve riflessione vogliamo dare qualche spunto per aiutarti a rispettarlo e a creare un sano rapporto di fiducia che vi legherà per tutta la vita.

Ricorda che è un felino

Sembra una frase scontata ma, se ci pensi bene, non lo è poi così tanto. Prendiamo una tigre e infiliamola forzatamente in un appartamento: cosa potrebbe succedere? Un vero e proprio caos. Questo è un esempio paradossale ma serve a far comprendere come l’istinto del gatto venga “sedato” quando viene spinto a vivere una vita che non gli appartiene.

Il gatto sa cacciare e procurarsi il cibo ma nella vita con l’umano quest’attività viene meno perché gode di una serie di “benefici” che non sempre risultano poi così piacevoli per la sua natura.

Ecco perché il gatto necessita sempre di stimoli sparpagliati per casa che gli permettano di sfogare il suo essere predatore. Basteranno delle palline di carta stagnola nascoste in una scatola sotto il letto o appese con dei fili ad una porta per intrattenerlo e mantenerlo allenato.

Inoltre nascondi sempre dei piccoli bocconcini in giro per casa e osservalo come è in grado di scovarli e papparli con il suo fare guardingo e misterioso!

Non imporgli cambiamenti repentini

Un nuovo inquilino, un nuovo animale o addirittura un trasloco sono tutte esperienze molto traumatiche per il gatto. Questo non significa che tu non debba andare a convivere per non spaventare il micio ma che, molto semplicemente, dovrai procedere con gradualità ricreando quanto possibile i suoi spazi e le sue abitudini.

I cambiamenti di abitudini stravolgono le giornate del gatto che, molto spesso, reagisce facendo i suoi bisogni sul letto o sul divano. Quando accadono queste cose le ragioni potrebbero essere legate al disagio per il cambiamento o a una patologia che gli provoca dolore. Intervieni subito con il veterinario se non ci sono state novità in casa!

Proteggilo dai pericoli

Il gatto è curioso e ha un forte istinto di sopravvivenza ma quando è abituato a vivere in casa potrebbe non essere così scaltro come lo sarebbe in natura. Per questo devi prodigarti a rimuovere ogni possibile rischio come faresti per l’arrivo di un bambino.

Presta attenzione ai rischi di avvelenamento eliminando piante come giglio, narciso e stella di Natale e togli dalla circolazione pesticidi domestici, medicinali umani e detersivi.

Occhio anche a finestre, ringhiere vertiginose e basculanti.

Aspetta che sia lui a chiedere le coccole

Il gatto è un animale sociale ma dal piglio molto differente rispetto al cane. Difatti è solito manifestare in modo molto eloquente quando riceve attenzioni non richieste.

Prima di essere toccato il gatto vuole potersi fidare per cui, da vero felino, studierà l’umano e cercherà di capire se è in mani sicure. Non prenderlo in braccio all’improvviso, soprattutto quando non è richiesto.

Piuttosto cerca di conquistare la sua fiducia a mano a mano, con piccoli gesti quotidiani che gli faranno capire se gli piaci o meno.

 

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