Secondo quanto afferma un comunicato stampa dell’Aidaa, l’Associazione italiana di difesa degli animali e dell’ambiente, sarebbero oltre duecentomila i cani che questa estate sono a rischio di abbandono, per un numero che sarebbe pertanto notevolmente superiore a quanto è stato possibile sperimentare nel corso degli ultimi anni. Non solo: secondo l’Aidaa a tale dato andrebbe ad aggiungersi quello relativo ai circa 700 mila cani randagi presenti sul territorio nazionale e concentrati prevalentemente nelle regioni meridionali e nelle isole) e ai 200 mila cani che attualmente sono detenuti nei canili e nei rifugi pubblici e privati di tutta Italia.