Sui social media non sono rare le foto di cani “vestiti” da esseri umani, magari seduti a un tavolo da pranzo con abiti diversi, o occhiali da vista e da sole. Ma è davvero così divertente e simpatico pubblicare foto di animali vestiti in scenari innaturali sui social media?
“Le persone ne stanno facendo sempre di più perché, naturalmente, trascorrono sempre più tempo online” – ha dichiarato il professore associato Pauleen Bennett, direttore del Dipartimento di psicologia e consulenza della La Trobe University. “Adesso gli animali fanno molto più parte della famiglia, e quindi invece di vestire i nostri bambini… vestiamo i nostri animali domestici”.
È una bella storia a lieto fine quella che è avvenuta nelle Hawaii. Mentre le eruzioni del vulcano Kilauea minacciavano la Big Island dell’arcipelago, Carol Hosley sapeva che era tempo di evacuare. Ma quando i pompieri arrivarono per aiutarla a evacuare la sua casa a Puna, il suo cane Brus fu preso dal panico e fuggì in mezzo alla disperazione di chi era presente.
È un dibattito che forse non conoscerà mai una fine: i gatti sono più intelligenti? O lo sono cani? I cani imparano e rispondono ai comandi, i gatti di solito no. Ma i gatti sono astuti cacciatori con una curiosità senza limiti, mentre i cani… no.
Presto, il vostro cane potrebbe mangiare cibo vegano, progettato in un laboratorio. Wild Earth, una startup biotech di Berkeley, in California, pensa infatti che il cibo vegano in laboratorio sia il meglio per la salute del vostro pet e, sulla base di ciò, si sta preparando per lanciare alimenti per animali vegani progettati a livello molecolare entro la fine dell’estate, grazie a un investimento iniziale di 4 milioni di dollari.
Anche se ci prendiamo cura dei nostri animali domestici, a volte l’affetto e l’amore nei loro confronti ci porta a porre in essere dei comportamenti errati che potrebbero essere fonte di pregiudizio verso gli amati pet. Ma quali sono?
Se il vostro cane ogni tanto si lecca la bocca, non è certo l’unico a farlo! Ma che cosa significa questo gesto? A spiegarcelo è una nuova ricerca che è stata realizzata in collaborazione tra l’Università di San Paolo in Brasile e l’Università di Lincoln nel Regno Unito, secondo cui questo particolare ma comune comportamento nei cani rappresenta un tentativo di comunicare con gli esseri umani in risposta a quello che percepiscono. Nello specifico il cane si leccherebbe la bocca nel momento in cui sta percependo che il suo proprietario è arrabbiato, e dunque sarebbe una sorta di “tentativo” di comunicare con lui, a suo modo.
Saranno figli della crisi o figli di una inattesa disaffezione, m apare che il numero di animali domestici presenti all’interno delle quattro mura domestiche dei nuclei familiari italiani stia fortemente diminuendo. A rivelarlo è l’ultimo Rapporto Eurispes 2017, che è stato presentato negli scorsi giorni a Roma, e secondo il quale gli animali domestici presenti nelle nostre case sono calati in modo piuttosto consistente rispetto allo scorso anno.