Si può soffrire per la perdita di un animale domestico, nello stesso modo (o anche peggiore) della morte di una persona “umana” a noi cara?
Rispondere a questa domanda non è certo facile, ma una cosa è certa: il nostro rapporto con il decesso di animali domestici è cambiato nel corso dell’ultimo secolo. Dunque, non deve affatto sorprendere che oggi si senta così tanto dolore per la perdita di un cane o di un gatto (o altro animale d’affezione), perché in buona parte del mondo sono considerati sempre più membri della famiglia.