Perché si spazzolano i cavalli? A cosa serve prendersi cura del manto? Se vuoi adottare un cavallo la prima cosa che devi sapere è che l’igiene e la cura del manto è fondamentale per il suo benessere.
Un modo per migliorare la vostra amicizia
Per la precisione spazzolare il cavallo è anche un’attività a finalità estetiche ma per noi è un momento per avvicinarsi al suo animo e migliorare il vostro rapporto. Spazzolare il manto lo renderà lucido e morbido e richiama molto il comportamento originario di questo animale, da sempre abituato a lavarsi e a socializzare con altri conspecifici. Difatti la pulizia del pelo del cavallo è il miglior modo per creare un buon rapporto tra di voi e fare amicizia più facilmente.
Non improvvisare mai, soprattutto se non conosci il cavallo
Chiaramente non si tratta di un’operazione facile, né tantomeno di qualcosa da prendere alla leggera. Per far si che questa esperienza sia davvero piacevole occorre conoscere in che modo trattare il pelo e come agire sul corpo del cavallo senza fargli male o spaventarlo.
Si parte dalla striglia
La prima operazione consiste nell’utilizzo della striglia, una spazzola a denti larghi che toglie via il pelo morto dal corpo del cavallo e che lo rilassa. Questa deve essere passata con movimenti molto delicati sul collo e sul tronco avendo sempre cura di evitare testa e arti. La striglia ha denti molto grossolani che potrebbero fargli male e scatenare imprevedibili reazioni.
Piuttosto utilizza la striglia sui crini e sui peli lunghi della coda che si attaccano tra di loro e si annodano molto spesso. Segui sempre il verso del pelo e procedi con movimenti sempre molto delicati.
Prosegui con la brusca
Una volta che avrai tolto gran parte del pelo morto in eccesso potrai usare la brusca, una sorta di spazzola dura che ricorda molto quella utilizzata per i cani. Serve a rimuovere la sporcizia dal manto del cavallo e, per questo, elimina polvere, sabbia e altre impurità che si sollevano durante la corsa.
Questa spazzola deve essere utilizzata seguendo il verso del pelo e va bene anche per le parti più delicate come testa e arti, a patto che il cavallo si fidi di te e del tuo tocco delicato.
Lucidatura e pulizia finale
Infine per la lucidatura ti servirà una spazzola molto morbida, simile a quella che usiamo in casa quando vogliamo togliere i peli di cane e gatto dagli abiti. Si tratta di una spazzola con tante piccole setole morbide che aiuta a lucidare il pelo liberandolo dallo sporco più sottile che lo rende opaco. Già dopo una bella passata, infatti, il pelo apparirà brillante e sano!
Per finire potrai usare un panno umido sul pelo pulito. Questo dovrà esser bagnato con sola acqua e strizzato bene. In questo modo lo sporco rimasto verrà tirato via dal panno e il pelo tornerà lucido e luminoso.
Lava sempre le spazzole
Al termine di questa procedura il tuo cavallo si sentirà più pulito e felice e tu potrai dedicarti alla manutenzione delle spazzole. Difatti queste devono essere sempre lavate con acqua e sapone perché altrimenti finiranno per sortire l’effetto contrario sul pelo.
Lavale per bene e riponile ad asciugare in modo che siano pronte per la prossima pulizia e dureranno a lungo.
Infine ricorda che anche i crini vanno igienizzati con attenzione perché questi sono soliti intrappolare dei piccoli insetti che si poggiano sul corpo del cavallo. Sono molto fastidiosi e gli provocano solletico, soprattutto in estate.
Assicurati di rimuoverli tutti e se non riesci utilizza prodotti appositi districanti che, oltre a portare via i corpi senza vita di questi insetti ti aiutano a sciogliere i nodi del pelo. In alternativa puoi acquistare appositi shampoo che rendono il manto lucido e morbido senza alterare il naturale PH della pelle del cavallo.