Il koala bianco esiste? Fino al 2017 non avevamo visto nessun esemplare con questa particolare colorazione della pelliccia, poi, all’Australia Zoo è nato un cucciolo con il manto chiarissimo.
Una femmina di koala, che deve il suo particolarissimo colore a una mutazione genetica da parte della madre. La sua particolarità ha attirato subito migliaia di persone e, in poco tempo, il koala bianco è diventato una celebrità.
Ma esistono davvero i koala bianchi?
Il koala bianco non è una specie o una sottospecie riconosciuta di koala. Ci sono però rari casi in cui possono nascere koala con una pelliccia molto chiara o bianca a causa del leucismo o dell’albinismo, due condizioni genetiche che influenzano la pigmentazione.
Il leucismo provoca una ridotta pigmentazione nel corpo, rendendo la pelliccia, la pelle o le piume degli animali, di un colore più chiaro del normale, ma diversamente dall’albinismo, gli occhi mantengono il loro colore normale.
Quest’ultimo è un’altra condizione genetica in cui la mancanza completa del pigmento melanico nel corpo, rende la pelliccia bianca e gli occhi rossi o molto chiari.
Casi di koala leucistici o albinici sono estremamente rari e spesso attirano attenzione mediatica, come è avvenuto per il piccolo Koala bianco in Australia.
Il koala bianco australiano diventato una star
Ritornando al koala bianco nato in Australia sette anni fa, a renderlo una vera star è stato il suo manto particolare, ma anche l’iniziativa lanciata dallo zoo nel chiedere agli utenti di scegliere un nome via Facebook.
Questa operazione è stata lanciata per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla conservazione della specie. Del resto, i koala sono molto amati dalle persone, un evento raro come quello del 2017 è stata un’ottima occasione per attirare maggiormente l’attenzione sulla questione conservazionista.
Ricordiamo che i koala sono a rischio di estinzione, per questa ragione sono diventati specie protetta. Circa 200 anni fa, in Australia, c’erano milioni di koala, ad oggi, si stima che ne siano presenti poco più di 100.000.
Una vera emergenza, per questa ragione è stato lanciato il progetto Koalas Forever del WWF, che ha l’obiettivo di raddoppiare la popolazione entro il 2050.
Il koala bianco dell’Australia Zoo non è albino
Nonostante la sua pelliccia bianca, pare che il piccolo koala, oggi diventato adulto, non sia albino. A conferma dell’ipotesi il colore scuro di naso e occhi, una caratteristica che lo ha reso molto più raro.
Oggi la sua pelliccia si è un po’ scurita, come già previsto dagli esperti al momento della sua nascita, ma resta comunque un rarissimo caso di koala