L‘alimentazione del cavallo è fondamentale per la sua salute, ecco perché è importante prestare attenzione a cosa e a quanto mangia e scegliere alimenti di qualità, con un buon profilo nutrizionale. Infatti, soprattutto se si tratta di animali con speciali esigenze, come esemplari anziani, molto laboriosi o con problematiche di salute e allergie, è bene selezionare mangimi realizzati appositamente per loro.
Erba e cereali, carboidrati per mantenersi in forma e attivi
Il cavallo è un ruminante e, come le mucche, nel passato veniva alimentato semplicemente con erba da pascolo e acqua. Ogni giorno, un cavallo dovrebbe avere circa 12 ore a disposizione per pascolare e, in questo tempo, mangiare dai 6 ai 9 chili di erba e fieno. Tuttavia, poiché è molto difficile che un cavallo da passeggiata trascorra tutto questo tempo all’aperto, è importante acquistare dell’erba da foraggio di buona qualità per assicurare il giusto apporto giornaliero, che dovrebbe essere circa l’1-2% del peso corporeo.
I prodotti migliori sono quelli ricchi di betacarotene, che apporta numerosi benefici per la salute, rende i cavalli più resistenti alle infezioni e migliora le performance. Inoltre, la presenza di betacarotene rende l’erba da foraggio molto digeribile e molto appetibile. L’erba da foraggio non è tutta uguale e ha diverse composizioni da scegliere, anche in base alle esigenze del cavallo.
L’erba e il fieno sono ricchi di carboidrati che sono indispensabili per l’organismo del cavallo e per la sua salute. Tuttavia, è bene integrare la dieta del cavallo anche con un’altra tipologia di carboidrati che provengono da cereali come l’avena, il mais o l’orzo, ma che devono essere razionati per evitare problemi intestinali e un eccessivo aumento di peso.
Ogni tanto, soprattutto come gustoso premio, si possono dare al cavallo alimenti zuccherini come mele e carote che sono molto graditi.
Anche i blocchi di sale che vanno posizionati nei box dell’equino sono utili per garantire il giusto apporto di sodio e cloruro, ma alcuni blocchi sono arricchiti anche con altri minerali che, però, possono essere già presenti in alcuni mangimi commerciali o integratori vitaminici.
I cavalli da passeggiata svolgono un’attività fisica moderata, ma se si ha a che fare con esemplari che partecipano anche a competizioni, allora sarà necessario rivedere l’alimentazione per assicurare loro la giusta energia. In questo caso, bisognerà incrementare l’apporto di proteine, grassi e amido, e diminuire le fibre. Un veterinario esperto potrà consigliare il regime nutrizionale migliore per ogni esigenza e suggerire anche eventuali mangimi arricchiti e integratori.
Quanti pasti al giorno deve fare un cavallo
Il cavallo ha uno stomaco di dimensioni piccole rispetto alla sua imponente struttura e, per questo, dovrebbe consumare piccole dosi di cibo. I pasti, quindi, devono essere frequenti e non abbondanti. È meglio non lasciare il cibo a libera disposizione del cavallo, ma somministrarlo regolarmente.
È consigliato non far mangiare i cavalli poco prima e dopo un esercizio intenso, anche una passeggiata sostenuta o lunga, per evitare che possano presentarsi coliche e problemi di digestione o intestinali.