Quando il gatto sta poco bene, non è facile fronteggiare tutte le spese. L’Italia è tra i Paesi che più ama questi animali domestici: si stima che nelle case ci siano tra 10 e 15 milioni di felini, oltre ai mici registrati nelle colonie delle città.
Non sorprende, dunque, che l’assicurazione gatto sia in aumento: un settore in crescita, un vero e proprio punto di riferimento.
Esiste da un po’ di tempo, ma il boom si è registrato negli ultimi anni, anche per l’incremento stesso delle adozioni. Per saperne di più, clicca qui: con l’assicurazione, proteggere il proprio micio non è mai stato così facile.
Perché l’assicurazione gatto è in crescita?
Prima di tutto: non solo il micio viene assicurato, ma anche i cani. Secondo le ultime statistiche, almeno una persona su tre ha un animale domestico in Italia. Per mantenere al meglio il proprio peloso, però, è fondamentale prendere delle scelte.
Che non riguardano unicamente l’alimentazione, ma anche la salute stessa. Nel 2023 si è registrato un +30% per l’assicurazione di cane e gatto, e spesso vengono venduti pacchetti completi, oltre ai cosiddetti “costi imprevedibili”.
Cosa si intende? Per esempio, le visite veterinarie, i farmaci, i ricoveri, gli interventi chirurgici. E sono disponibili dei pacchetti prevenzione, strutturati proprio con lo scopo di preservare la salute del gatto.
Assicurazione gatto: cosa copre? Le formule
Possiamo definirla come una polizza che sostiene economicamente il proprietario nel momento in cui si verifica una spesa sanitaria. I costi di mantenimento del gatto sono in aumento: per far fronte a tutto ciò, molte persone optano per una soluzione che possa in qualche modo sostenerli nel caso di spese imprevedibili.
Molte formule coprono fino al 90% delle spese veterinarie in caso di infortunio o di malattia. Una percentuale importante, che consente di dormire più serenamente, sapendo che il proprio micio è al sicuro.
La scelta di assicurare il gatto che vive in casa è importante. Questo perché, anche se non ha la possibilità di uscire fuori, può comunque essere soggetto a disturbi, infortuni o malattie.
Con i pacchetti prevenzione annuale assicurazione gatto, ci si può mettere “al sicuro” anche per i costi prevedibili, in cui invece rientrano le situazioni classiche, tra cui una visita di routine dal veterinario per un vaccino, per la sterilizzazione o per la sverminazione.
Prendersi cura del proprio gatto al meglio
In realtà, l’assicurazione è altamente consigliata a tutti coloro che hanno un animale domestico, e vale per il gatto quanto per il cane.
Scegliere una copertura assicurativa veterinaria è una strada che mette al sicuro la famiglia da possibili scelte estreme, in particolare quando si presentano malattie improvvise per cui i costi di diagnosi e trattamenti si rivelano esosi.
Vivere con un micio è un’esperienza unica: questo animale domestico, però, è molto bravo a “fingere”, a dissimulare il dolore. Quindi, potrebbe passare molto tempo prima di accorgerci di un problema.
Ma, con un’assicurazione, possiamo portarlo dal veterinario di fiducia e iniziare subito le cure senza temere un salasso per il budget familiare.
