Come prendersi cura di un pesce rosso

Il pesce rosso può essere un buon animale da compagnia ma se pensi che non richieda attenzioni particolari, ti sbagli.

cura del pesce rosso

In realtà è molto delicato e ha bisogno di molte più cure di un cane o di un gatto, inoltre, necessita dei suoi spazi. Per cui, assolutamente, non va tenuto in una piccola boccia, né tanto meno in un acquario delle dimensioni inadeguate, ammassato con altri esemplari.

Un solo pesce rosso ha bisogno di circa 40 litri d’acqua, se invece vuoi metterlo insieme ad altri pesciolini, dovrai considerare 50 litri per lui e aggiungere 30 litri per ogni altro pesce. Scopriamo di più.

Organizza e pulisci l’acquario

L’acquario deve essere abbastanza grande da permettere al pesce rosso di muoversi liberamente. I pesci rossi vivono in acqua dolce, con una temperatura compresa tra i 18° e i 24°C, ti basterà un riscaldatore per mantenerla costante, evitando così sbalzi di temperatura che possono anche essere mortali.

Il pesce rosso rilascia tanti escrementi, per questo devi provvedere a installare un filtro biologico e occuparti della pulizia, senza tralasciare gli elementi di arredo inseriti all’interno. Non usare saponi o altri detergenti che possono ucciderlo.

Cambia l’acqua

I pesci rossi soffrono l’eventuale trasloco in un altro posto e lo vivono come un vero e proprio trauma. Per questa ragione, non bisognerebbe togliere il pesciolino rosso dall’acquario al momento del cambio dell’acqua.

In base alle dimensioni dell’acquario, bisogna sostituire tra il 10% e il 30%, se è piccolo va cambiata meno acqua. Quante volte farlo? Almeno una volta a settimana per eliminare tutte le particelle di cibo e gli scarti che, se lasciati lì, possono mettere a rischio la salute dell’animale.

L’alimentazione del pesce rosso

Molto importante è anche l’alimentazione del pesce rosso, un animale onnivoro che permette di diversificare e variare la dieta. Nel primo anno della sua vita è preferibile fornirgli solo cibo in scaglie per non creare problemi alla vescica natatoria.

Dopo questo periodo, può iniziare a mangiare poltiglie o delle pappine a base di verdure, insieme a frutta e larva rossa.

Non bisogna esagerare con la quantità, dopo aver dato al pesce il cibo bisogna attendere circa tre minuti per capire quanto mangia.

Il pesce rosso sta male?

Devi prestare molta attenzione alla salute del pesce rosso e osservare i suoi comportamenti. Ma come capire se sta male?

Se noti che il pesce rosso sta sul fondo dell’acquario, non sottovalutare il comportamento e cerca di capire perché lo sta facendo. Le ragioni possono essere molteplici e alcune riguardare il suo stato di salute.

Se convive in un acquario insieme ad altri pesciolini e si mostra aggressivo, dividilo dagli altri per valutare il suo atteggiamento e notare se continua ad agitarsi anche in disparte.

Per capire se effettivamente il pesciolino sta male osserva alcuni sintomi:

  • Ha le pinne chiuse o molto vicine al corpo;
  • Le pinne appaiono sfilacciate;
  • Il corpo del pesce è più gonfio e gli occhi sono ingranditi;
  • Respira in modo affannoso quando sale in superficie;
  • Ci sono macchie bianche sulle pinne;
  • Si struscia sulle piante dell’acquario;
  • Smette di mangiare;
  • Anche se apparentemente attivo, resta immobile.

Se noti uno o più di queste condizioni, ti consigliamo di chiedere al tuo veterinario di fiducia, in base alla causa, ti darà i consigli giusti per trattare il problema e provare a salvare il tuo piccolo amico.

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