Cosa spaventa i gatti?

Cosa spaventa i gatti? Perchè i nostri amici felini sembrano avere paura per buona parte del tempo? Quante volte, osservano un gatto, hai notato il suo atteggiamento restio e sospettoso verso l’ambiente che lo circonda e gli umani? La paura nei gatti può avere diverse origini ed è spesso legata a fattori evolutivi, esperienze passate e sensibilità individuali.

Da un punto di vista evolutivo, una buona dose di paura fa andare avanti il ​​lignaggio. Esiste un riflesso di paura di base radicato in molti animali fin dalla nascita.

Alcune paure sembrano razionali, ma molte lo sono di meno. Allora, perché i gatti sono così spaventati per la maggior parte del tempo? Non vengono considerati predatori? In realtà, i gatti possono avere paura di quasi tutto ciò che non è loro familiare o che si mostra minaccioso; quindi, è importante ricordare che sebbene i gatti siano predatori, sono anche dei ‘mesopredatori’, nel senso che non sono in cima alla catena alimentare. Questo vuol dire che possono anche essere prede, quindi ha senso che siano cauti quando si tratta di esperienze non familiari.

6 cose che spaventano i gatti

  • Persone nuove: il gatto può essere intimorito da chi non conosce.
  • Nuovi membri della famiglia: l’introduzione di un gatto a un nuovo gatto, cane o bambino dovrebbe avvenire lentamente, poiché la nuova dinamica può spaventarlo.
  • Apparecchi rumorosi: gli oggetti domestici come aspirapolvere, frullatori, lavatrici/asciugatrici e asciugacapelli possono far scappare i gatti.
  • Andare dal veterinario: molti gatti si spaventano nel dover affrontare il viaggio in auto.
  • Trasferirsi in una nuova casa: può essere un’esperienza trumatica e spaventosa per i felino che deve abbandonare il suo territorio.
  • Oggetti sconosciuti: i gatti sono particolarmente vulnerabili e si spaventano facilmente quando qualcosa cambia nel loro ambiente mentre sono distratti. Ad esempio, sapevi che i gatti hanno paura dei cetrioli?

Inoltre, anche problemi di salute possono essere l’origine di questo comportamento. Un gatto che prova dolore o disagio potrebbe diventare più ansioso e suscettibile alla paura. Se noti che il tuo micio non sta bene o da sintomi evidenti di un disagio fisico, non esitare a sottoporlo a una visita veterinaria.

Cosa fare per alleviare la paura dei gatti

È estremamente importante essere consapevoli di ciò che non bisogna fare. Una cosa che fanno molte persone ben intenzionate è cercare di ‘mostrare’ al gatto spaventato che la cosa spaventosa in realtà non lo è. Ad esempio, se il gatto ha paura dei visitatori, il tutore potrebbe trascinarlo fuori dal nascondiglio quando gli estranei si avvicinano, per convincerlo che gli estreanei non sono un pericolo. Questo si chiama “allagamento” perché il gatto non ha alcun controllo sull’esposizione, tuttavia, è considerata una situazione molto stressante.

Per  i gatti affetti da fobia, è raccomandata la gestione e la desensibilizzazione. La gestione di un gatto che ha paura dell’aspirapolvere o dei visitatori si risolve sistemando, in anticipo, in una stanza sicura. La desensibilizzazione va spesso di pari passo con il controcondizionamento (cambiando una risposta negativa in una positiva). Fondamentalmente, si espone il gatto alla “cosa spaventosa” a un livello che non innesca una risposta paurosa e si premia il comportamento.

Se il gatto ha paura delle persone, è possibile chiedere all’estraneo di sedersi in silenzio e dargli del tonno. Col tempo, il gatto si avvicinerà. L’addestramento con il clicker è una tecnica di insegnamento che funziona bene per i gatti spaventati.

La cura migliore è sempre la prevenzione: socializzare, socializzare, socializzare! Gli esperti concordano sul fatto che aiutare il gatto a superare le cose di cui ha paura, funziona meglio se fatto con pazienza e lasciando che sia lui a stabilire il ritmo.

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