La cocorita, nota anche come Parrocchetto Ondulato, è una specie di pappagallino tra i più diffusi, adottati e allevati al mondo. Non a caso oggi si parla anche della Cocorita Inglese, il parrocchetto esclusivamente nato in cattività che si caratterizza da piumaggio più folto e maggior robustezza rispetto all’originale.
Cosa sapere prima di adottare una Cocorita
Per chi volesse adottarne una specifichiamo subito che la Cocorita soffre la solitudine, motivo per cui sarebbe meglio adottare un compagno o una compagna.
Si tratta di un uccellino molto grazioso di circa venti centimetri di lunghezza , dalla coda lunga e dal peso non superiore ai quaranta grammi. Le colorazioni spaziano dal verde brillante al giallo acceso su faccia e collo. Capo e ali possono essere di colore nero e giallo ondulato fino a tendere verso il grigio scuro.
Il sesso si distingue dal becco e dalle narici che sono di colore blu scuro negli esemplari di sesso maschile e di colore beige per le femmine.
Un uccellino simpatico e energico
È un pappagallino molto attivo ed esuberante, che ama volare e che può essere addomesticato. Qualora dovesse essere adottato in solitaria la Cocorita avrà bisogno di tante attenzioni e di poter uscire dalla gabbia per svolazzare tranquilla.
Ha un canto cicaleggiante con il quale tende ad attirare l’attenzione. È un uccello adatto anche ai bambini a causa del becco piccolo. Tuttavia è chiaro che, essendo un pappagallo molto fragile, questo deve essere sempre sorvegliato quando ci sono bambini presenti.
Il giusto nutrimento per la Cocorita
L’alimentazione della cocorita è relativamente semplice: frutta, verdura e semi. Essendo un animale tropicale la cocorita predilige alimenti secchi e duri da sgranocchiare rispetto alle parti molli. Per l’alimentazione troverai in commercio mix di semi già pronti ma per un consiglio più mirato e salutare rivolgiti sempre al tuo veterinario di fiducia.
La gabbia della Cocorita
Per la cocorita ci vuole una gabbia molto grande ma dovrebbe trascorrere parte del tempo anche al di fuori, libera di svolazzare in casa. Non devono essere utilizzate gabbie tonde prive di angoli che facciano sentire al sicuro il pappagallo. Evita specchietti e campanelli e scegli sempre materiali in acciaio inossidabile. Abbi l’accortezza di riporre la gabbia nella zona più frequentata della casa, in modo che la cocorita non si senta mai sola.
Predisponi sempre un abbeveratoio a goccia ma assicurati che la Cocorita abbia tutti i giorni acqua fresca da bere priva di pericolosi ristagni. L’igiene della gabbia è fondamentale perché in caso di eccessiva sporcizia la Cocorita potrebbe soffrirne molto. Lasciala giocare con pezzetti di legno e vegetali ed evita di esporla a caldo, freddo, caos e solitudine.
Altre informazioni importanti per chi desidera adottare una Cocorita
Questo esemplare non fa parte del CITES e, pertanto, non sono necessari documenti di cessione come per altre specie protette. In natura è molto diffusa vista la sua capacità di adattarsi e riprodursi in un gran numero di habitat e, pertanto, può essere acquistata senza grossi impedimenti. Ovviamente deve essere protetta dagli sbalzi di temperatura e dall’umidità e, soprattutto, deve poter stare sempre al calduccio e alla luce.
