Volete arricchire la vostra vita con la compagnia di uno splendido gattino? Ottima scelta. Ma attenzione a non prendere questo impegno con troppa superficialità, poichè ci sono alcune cautele che dovreste tenere in debita considerazione. Quali sono?
La prima cosa che dovete sapere è che il cucciolo di gatto non dovrebbe mai avere meno di 75 – 90 giorni di vita prima di finire nelle vostre mani. In questo modo la mamma avrà modo di trasmettere al cucciolo tutte le informazioni essenziali. E in questo modo – soprattutto se si tratta di un gattino di razza – l’allevatore avrà modo di sverminare e vaccinare il micio nei modi consueti, ponendo al riparo dalle più comuni e pericolose patologie che potrebbero interessare il vostro gattino.
La seconda cosa che dovete assolutamente valutare, è la possibilità di guardare bene il micio prima di prenderlo con voi. Guardatelo per bene, controllatelo, e verificate che sia effettivamente in salute. In caso di dubbi, fatelo guardare dal vostro veterinario di fiducia, cercando di comprendere se sia effettivamente privo di problemi o necessiti fin da subito di qualche cura. Se prendete un micio da un allevatore, richiedete di saperne di più anche sui suoi genitori, sul loro carattere, sulle sue abitudini, sull’alimentazione, e così via.
Il terzo consiglio è legato proprio all’alimentazione. È molto importante cercare di prendere tutte le informazioni più utili per poter garantire al micio una giusta alimentazione fin dai primi momenti in cui arriverà a casa vostra. Seguite pertanto i consigli dell’allevatore – se avete preso un micio di razza da un allevatore, naturalmente – e del veterinario. Ricordate sempre che l’alimentazione è uno degli aspetti più importanti della vita di un micio, e che non dovete assolutamente sottovalutare la necessità di prendere ogni dettaglio sul suo sviluppo alimentare. Se avete qualche dubbio o qualche perplessità, una telefonata al vostro medico veterinario di riferimento, o ancora una visita di persona, sarà certamente risolutiva.
Insomma, fin da queste poche righe dovrebbe essere chiara una cosa: prendere un gatto con sè non è affatto un gioco. È un impegno serio e concreto, che saprà certamente regalarvi momenti di infinita gioia, ma che dovrà essere assunto con la giusta consapevolezza.