Fino a 2 anni fa, il serpente più grande del mondo era un pitone reticolato, lungo circa 7,67 metri ma, di recente, è stato scoperto un nuovo esemplare che ha superato queste dimensioni da Guiness World Record.
Parliamo di un serpente classificato come Northern Green Anaconda, lungo ben 8 metri e dal peso di ben 200 kg. La scoperta è avvenuta a febbraio 2024.
Sono misure davvero impressionanti che gli hanno fatto conquistare il titolo di serpente più grande del mondo.
La sua testa sarebbe grande come quella di un uomo e lo spessore del corpo molto simile a un pneumatico per auto.
Ovviamente, ce ne sono tanti altri le cui dimensioni ci lasciano senza parole. Di seguito, vi proponiamo un elenco dei serpenti più lunghi e grandi al mondo.
Pitone reticolato
Il Pitone reticolato fa parte della famiglia Pythonidae ed è possibile trovarlo nell’Asia sud-orientale, nelle foreste pluviali, bei boschi e in alcune praterie del Vietnam, Tailandia, e tanti altri.
Ama l’acqua ed è un bravissimo nuotatore, può essere facilmente avvistato presso corsi d’acqua, fiumi e laghi.
Ha una lunghezza che varia da 1,5 a 6,5 metri, per un peso che può raggiungere i 70 chili. L’esemplare di pitone reticolato più lungo mai trovato misurava 6,95 metri, con un peso di 59 kg.
Crotalo Muto
Il crotalo muto è un serpente velenoso molto grande, diffuso soprattutto nell’America Centrale e nel Sudamerica. Ha un corpo cilindrico e robusto, ricoperto, nel centro, con trenta file di squame dorsali, non oblique.
Un esemplare adulto cresce dai 2 ai 3 metri e pesa dai 3 ai 5 kg. Il crotalo più lungo registrato è di 3,5 metri. Ha un comportamento aggressivo, si irrita facilmente e se infastidito, alza la coda e la fa vibrare come fanno i serpenti a sonagli, pur non emettendo alcun suono.
Anaconda verde
L’anaconda verde è uno dei serpenti più grandi e pesanti del mondo (non a caso l’esemplare di serpente da Guiness World Record è di questa specie), conosciuto soprattutto per la sua impressionante capacità di nuoto.
Predilige gli ambienti acquatici come fiumi e paludi nelle foreste tropicali sudamericane. Questo serpente può superare i 6 metri di lunghezza e pesare fino a 250 kg.
La sua colorazione è variabile, dal verde oliva al marrone scuro, con macchie nere che lo aiutano a mimetizzarsi nell’acqua torbida.
Si nutre principalmente di pesci, uccelli, mammiferi e persino coccodrilli, catturando le prede con la forza constrictora e l’effetto sorpresa.
Boa constrictor
Il Boa constrictor è un serpente di grande taglia noto per la sua abilità di costringere le prede, uccidendole tramite asfissia.
Ha un corpo robusto e muscoloso che può raggiungere e superare i 4 metri di lunghezza. Alcuni esemplari possono anche arrivare a pesare 27 kg.
Il suo colore varia molto, generalmente con tonalità che vanno dal marrone al verde, con pattern irregolari che lo aiutano a mimetizzarsi negli ambienti forestali.
È diffuso in America Latina, dalle foreste tropicali messicane fino all’Argentina. Nonostante la sua fama temibile, il Boa constrictor non è velenoso e rappresenta una specie meno pericolosa per l’uomo rispetto ad altri serpenti.
Mamba nero
Il mamba nero non è forse uno dei più grandi, ma sicuramente è tra i serpenti velenosissimi più lunghi del mondo.
Ha un colore grigiastro che lo aiuta a mimetizzarsi tra i rami secchi degli arbusti, e l’interno della bocca completamente nera ( da cui ha origine il suo nome).
È possibile trovarlo in vari habitat dell’Africa sub-sahariana, ha una corporatura lunga e snella, in media dai 2 ai 3 metri, anche se sono stati trovati dei black mamba di 4,5 metri. Si tratta comunque di un serpente leggero, che pesa da 1 a 2,5 kg.