Osservano le zampe del cane, noterai la presenza di un’unghia che non poggia a terra, si tratta dello sperone, collocato nella parte inferiore in posizione posteriore.
Possiamo definirlo l’equivalente del nostro pollice ed alluce, ed è presente su entrambe le zampe. Nel corso del tempo e dell’evoluzione del cane, si sono modificati al punto quasi da sparire.
A volte, osservandoli sulle zampe, sorge il dubbio che possano rappresentare un fastidio o, addirittura un pericolo per il nostro amico fido.
Ad esempio, durante la corsa o le passeggiate, gli speroni potrebbero impigliarsi, strapparsi e ferire il cane. Ma è davvero così? C’è anche chi preferisce far rimuovere gli speroni per un motivo puramente estetico, poiché, si crede, che quel dito in più non abbia una funzione.
Cos’è lo sperone del cane?
Molte razze prevedono lo sperone, mentre altre no. Ci sono anche delle specie canine che hanno due o più speroni, come il pastore di Beauce. Gli antenati del cane avevano cinque dita e lo sperone è un residuo atrofico del primo dito, oggi scomparso.
L’evoluzione e la naturale inclinazione alla corsa, ha portato, nel tempo, alla modifica di varie caratteristiche fisiche, in particolare, negli arti.
Oggi lo sperone posteriore è quasi scomparso, mentre quello anteriore è rimasto, anche se ci sono cani che ancora lo presentano sugli arti posteriori.
A cosa servono gli speroni del cane?
In passato, potrebbero aver offerto protezione supplementare durante gli scontri con i predatori nelle razze da lavoro, come guardiani del bestiame o cacciatori.
Alcuni sostengono che potessero anche aiutare nella trazione su terreni scivolosi o difficili, ma questa funzione è generalmente ritenuta minima.
Quando il cane è in posizione eretta, gli speroni non toccano il terreno. I più funzionali sono gli speroni anteriori perché stabilizzano l’articolazione quando il cane corre o quando cambia direzione all’ultimo. Sono utili anche quando il cane pulisce il mantello oppure tiene tra le zampe degli oggetti.
Il cane domestico di oggi può avere o non gli speroni, ci sono standard di razza che li richiedono, mentre altri no. Può capitare che in una cucciolata, ci siano cuccioli con speroni e altri che sono sprovvisti.
Nelle razze canine in cui lo sperone è richiesto, l’allevatore fa accoppiare solo esemplari che lo hanno, in modo da conservare questa caratteristica.
Quindi, gli speroni possono essere più o meno utili, anche in base al cane e al tipo di vita che svolge.
Razze canine con due o più speroni
Il Beauceron è un cane di origine francese, noto per avere speroni sulle zampe anteriori e anche un doppio sperone su quelle posteriori. C’è poi il Briard, altra razza francese, simile alla precedente, che ha speroni sugli arti posteriori e, talvolta, anche su quelli anteriori.
Ci sono poi il Pastore di Ciarplanina e il Pastore dei Pirenei, che hanno speroni sulle zampe anteriori, anche se è più comune trovarli sulle zampe posteriori.
Lo sperone del cane va rimosso?
A volte, gli speroni possono anche rappresentare un fastidio nel cane, in particolare, se il padrone non accorcia e tiene in ordine l’unghia.
Se troppo lunga, può graffiare le altre zampe, creare disagio al cane durante la corsa o i momenti di gioco o ferire l’uomo e gli altri animali domestici. Inoltre, potrebbero anche impigliarsi o strapparsi, provocando molto dolore e zoppia.
In passato, la rimozione degli speroni avveniva molto frequentemente, anche nei primi giorni di vita dei cuccioli.
Oggi, in particolare nei cani sportivi, l’asportazione degli speroni viene quasi sempre evitata, perché l’amputazione di questa parte aumenterebbe il rischio di sviluppare casi di artrite all’articolazione del carpo.
Se il cane ha una vita attiva e corre spesso libero, gli speroni si consumano al pari delle altre unghie, per cui non c’è da preoccuparsi.
La cosa importante è ricordarsi di accorciarli, nel caso, dovessero crescere troppo velocemente.