Letargo tartaruga d’acqua: quanto dura?

Come funziona il letargo della tartaruga d’acqua? Se possiedi da poco una di queste testuggini e non sai come regolarti sulle sue abitudini, ti aiuteremo a fare un po’ di chiarezza.

tartaura d'acqua va in letargo

Il letargo è uno stato che riguarda vari animali che cadono in un sonno profondo, si tratta di un processo biologico obbligatorio per molte specie, durante il quale le funzionalità vitali sono molto basse o ridotte.

Questo si innesca in condizioni sfavorevoli come le basse temperature o la scarsità di risorse per vivere.

Durante il letargo gli animali sono vivi e percepiscono ciò che accade intorno, si rifugiano in un posto isolato e consumano le risorse di grasso accumulate nel tempo appositamente per affrontare questo lungo periodo.

Quando va in letargo la tartaruga d’acqua

La tartaruga d’acqua va in letargo tra i mesi di ottobre e novembre, quando le temperature iniziano ad abbassarsi e comincia il primo freddo.

Durante questo periodo la tartaruga mangia di meno per svuotare l’apparato digerente e affrontare i sei mesi di letargo.

Il letargo totale della tartaruga d’acqua inizia quando la temperatura raggiunge i 10°C, mentre quella del fondo non deve mai scendere sotto i 4°C per garantire le sue funzioni vitali.

Con l’avvicinarsi dell’inverno e le poche ore di luce, l’animale riduce le sue attività e dedica più tempo al sonno fino a raggiungere il letargo completo.

Per andare in letargo le tartarughe d’acqua hanno bisogno di un laghetto naturale o artificiale, che sia profondo almeno un metro e abbia due metri di diametro.

Questa grandezza è necessaria per fare in modo che l’acqua si raffreddi in modo graduale, senza cambi di temperatura bruschi e rischio di gelate.

Se lo stagno è troppo piccolo la tartaruga può non sopravvivere. Inoltre, sul fondale devono esserci foglie e terriccio o uno strato di fango che l’animale può usare per nascondersi.

La tartaruga d’acqua va in letargo in casa?

Abbiamo visto che il letargo delle tartarughe d’acqua è collegato alle basse temperature, per entrare in questa fase devono esserci dai 4°C ai 10°C.

All’interno delle nostre case fa più caldo per via del riscaldamento e, di solito, ci sono temperature incluse tra i 17 e i 21°C.

Una tartaruga che vive in un ambiente con temperatura superiore ai 10°C non va in letargo, ma per poter vivere tranquillamente, dovrebbe vivere in un clima con almeno 28°C, esattamente come quello estivo.

Pertanto, se hai una tartaruga d’acqua in casa, è importante gestire bene la temperatura ambientale del suo habitat per evitare di metterla in pericolo.

Tartaruga d’acqua letargo o morte?

È facile confondere il letargo della tartaruga d’acqua con la morte, soprattutto per chi si ritrova per la prima volta ad affrontare questa condizione.

In realtà basta osservarla con attenzione per individuare i segnali e i comportamenti tipici del letargo.

La tartaruga d’acqua è in letargo se:

  • Smette gradualmente di mangiare;
  • Prova a nascondersi sottoterra;
  • Resta immobile a lungo nello stesso angolo;
  • Si muove poco;
  • Passa molto tempo a dormire.

Inoltre, durante la fase di letargo, respira pianissimo e in modo lento, ed assume solo acqua. Se invece, noti questi comportamenti nel periodo in cui la tartaruga non è in letargo, ti consigliamo di rivolgerti a un veterinario per approfondire le sue condizioni di salute.

Lascia un commento

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi