Il serpente gatto europeo, noto col nome scientifico di telescopus fallax, è un rettile di dimensioni modeste che appartiene alla famiglia Colubridae.
Pur essendo una specie velenosa, non è pericoloso per l’uomo (a differenza della vipera della morte). Deve il suo nome alle pupille verticali che ricordano gli occhi del gatto.
Caratteristiche del serpente gatto
Il serpente gatto europeo ha una lunghezza di 80 cm e, molto raramente, arriva a misurare un metro. Il suo corpo è molto snello e longilineo, la testa è larga alla base e appiattita in cima, ricoperta di grosse squame. Sopra ci sono gli occhi, piccoli e con pupilla verticale.
La colorazione è molto variabile, va dal grigio-beige al bruno scuro, con macchie scure. Il ventre è chiaro, talvolta bianco, giallastro o rosa, con lieve screziatura scura oppure con chiazze regolari. Sono presenti scaglie lisce suddivise in 17-22 file a metà del tronco. I denti sono molto pieni e collegati alle ghiandole velenifere, collocati nella regione mascellare posteriore.
Distribuzione e habitat
Il serpente gatto è molto diffuso in Europa dell’Est, ma si trova anche in Asia Minore e, in particolare, nelle Egee, a Malta, Iran, Iraq, Siria, Israele, Libano, Russia meridionale (nel Caucaso), Armenia, Georgia e Azerbaigian, per citarne alcune. In Italia, è presente da nord a sud, soprattutto nel Friuli e a Trieste.
È possibile trovarlo soprattutto in ambienti aridi e zone rocciose, all’interno di cave di pietra, nella macchia mediterranea, tra cespugli e sassi, muretti, ruderi e pendii soleggiati. Non è raro trovarlo anche nei cumoli di legna. Abita soprattutto le pianure, ma può trovarsi anche nelle aree montuose a 1800 m.
Abitudini e alimentazione
Questo serpente è attivo soprattutto al crepuscolo, trascorre il giorno nascosto in luoghi riparati e si espone al sole solo per brevi periodi.
Il serpente gatto europeo è timido e schivo, tende a starsene isolato e non rappresenta un pericolo, ma se minacciato può mordere.
Si nutre principalmente di lucertole, ramarri giovani e gechi, ma può anche cacciare piccoli roditori e uccellini. Inietta il veleno nella preda, la trattiene per qualche secondo e poi la lascia andare, aspettando che muoia.
Sebbene il suo veleno sia letale per piccoli animali, non è pericoloso per l’uomo. A causa della bocca molto piccola e dei denti veleniferi posti in fondo, in caso di morso a un essere umano, i sintomi sono molto lievi: mal di testa, stanchezza, leggero malessere e gonfiore temporaneo nell’area del morso.
Come si riproduce
Il serpente gatto europeo si riproduce solitamente in primavera, dopo il risveglio dal letargo invernale. Durante questo periodo, i maschi cercano attivamente le femmine, emettendo feromoni per attrarle. Una volta trovato un partner, il maschio avvolge il corpo intorno a quello della femmina, iniziando la copula, che può durare diverse ore.
La femmina depone da 5 a 10 uova lunghe circa 30 mm. L’incubazione dura circa 6-8 settimane, dopo le quali nascono i piccoli serpenti, che misurano 20 cm, già completamente indipendenti e in grado di cacciare solo giovani lucertole e insetti. Le prede vengono inghiottite per intero, partendo dalla testa.