Se siete alla ricerca di un cane che possa accompagnarvi nelle vostre attività all’aria aperta, lo spinone italiano è probabilmente uno degli esemplari che dovrebbe comparire in cima alle vostre preferenze. Ma per quale motivo? Quali sono le caratteristiche distintive che rendono questa razza così gradita a tantissimi italiani che non potrebbero più fare a meno dello spinone?
Iniziamo con il rammentare che lo spinone italiano è un cane di taglia grande, con un’altezza che nei maschi oscilla tra i 60 e i 70 cm (per un peso tra i 34 e i 39 kg), e che nelle femmine varia tra i 59 e i 65 cm (per un peso tra i 29 e i 34 kg). Il suo pelo è leggermente ispido e ruvido, per un manto bianco arancio, oppure roano marrone.
Per quanto attiene le origini di questa razza, lo spinone italiano è generalmente considerato come un cane frutto di un incrocio tra cani da ferma (cioè i cani che non inseguono la preda ma la segnalano al cacciatore) a pelo ruvido, che furono portati in Italia dai commercianti greci ed etruschi fin dall’epoca romana, con il molosso bianco, che invece all’epoca era già presente in Italia.
Come anticipato in relazione al suo carattere, lo spinone italiano è nato per essere un cane da ferma, ma è in realtà un ottimo cane da compagnia… a patto che il proprietario sia così paziente e dinamico da poter soddisfare i suoi bisogni di moto e di libertà. Dunque, si tratta di un cane molto adatto per chi ama la vita all’aria aperta, e poco per chi invece ama la sedentarietà.
Dall’approccio docile, impavido, intelligente, si rivela anche un provetto nuotatore, ed è molto resistente alla fatica. Di contro, come dovreste intuire a questo punto, è un cane che si rivela ben poco adatto alla vita in appartamento, e se non pratica l’attività venatoria, ha bisogno di moto ed esercizio fisico quotidiani. Il pelo, se non trattato con cura, può diventare maleodorante.
Per quanto attiene la salute, si tratta di un esemplare che non ha predisposizione a problematiche fisiche, e che è anche molto robusto.