Gatto Somalo: carattere, caratteristiche e prezzo

Il gatto Somalo, a differenza di quanto potrebbe far pensare il nome, è originario degli Stati Uniti. Apprezzato per la sua bellezza e grazia, è un animale molto loquace, che ama la compagnia e si adatta facilmente a qualsiasi condizione.

Storia e origine del gatto Somalo

Il Somalo è a tutti gli effetti una razza abissina, ma col pelo lungo, che fece la sua comparsa nel mondo animale a cavallo tra ‘800/’900, grazie ad gruppo di allevatori che provarono a far accoppiare gatti di razza abissina con esemplari a pelo lungo.

gatto somalo

Durante la prima guerra mondiale, il patrimonio felino europeo e i gatti abissini, rischiarono di estinguersi. Così, nel 1939, all’interno dei libri genealogici furono ammessi abissini senza pedigree. I geni sperimentali che ebbero origina dai primi incroci sono poi diventati i progenitori della razza Somala. A distanza di poco tempo, iniziarono a comparire i primi abissini a pelo lungo, considerati un difetto dagli allevatori.

Nel 1978 vi fu il riconoscimento ufficiale della razza, mentre nel 1982 gli fu data la definizione di gatto Somalo’ a volerne connotare la stretta parentela con l’abissino, in base al fatto che la Somalia un tempo veniva chiamata ‘Abissinia’.

Gatto somalo: aspetto

La peculiarità della razza è il colore del suo mantello, che presenta la caratteristica del ‘ticking’, ovvero il pelo diviso in bande di tinte differenti con la punta scura. Questa colorazione così unica è data dalla presenza del gene abissino, che dà luogo a questo tipico disegno tigrato.

È proprio la differenza di colore delle singole bande, a rendere molto più apprezzabile un esemplare Somalo. Tuttavia, ricordiamoci che il cucciolo manifesta il ‘ticking’ in modo evidente solo dopo i 3 mesi di vita, quindi il colore e il tono definitivi del manto, con la picchiettatura richiesta dallo standard, sono evidenti solo verso i 2 anni di età.

Il gatto somalo, che ha una vita media di 12-15 anni, ha un corpo di media lunghezza con una muscolatura solida e robusta. La schiena è lievemente arcuata. Il muso e i dettagli (orecchie, testa, occhi) sono ben proporzionati.

Il colore degli occhi, dalla particolare forma a mandorla, può essere verde, marrone chiaro, rossiccio e oro. Sulle palpebre è tracciata una riga nera che evidenzia ancora di più il suo sguardo. Le zampe sono affusolate e lunghe. La coda è lunga con pelo fitto. Il manto del somalo è incantevole: soffice e setoso, è composto di due strati, un leggero sottopelo ed uno strato superficiale.

Colori ammessi del gatto Somalo

I colori ammessi dalla selezione standard sono solo quelli a base di eumelanina, pigmento che assorbe molto la luce e conferisce al mantello del gatto una pigmentazione scura. Sono sostanzialmente quattro:

  • Lepre: colore originario del Somalo, in tonalità marrone caldo, con colore base variabile da albicocca scuro ad arancio con ticking nero.
  • Blu: indica soprattutto sfumature intense di colorazione blu-grigio. Deriva da una mutazione del gene, che è responsabile dall’intensità del colore.
  • Sorrel: colorazione rosso-cannella e ticking fulvo, che deriva dalle mutazioni del gene del colore nero. Da non confondere col rosso.
  • Fawn: colore id base beige tenero rosato e ticking color crema, naso rosa.

Molto apprezzati sono anche i toni del chocholate, liliac, cinnamon, il “daino”, il rosso, il crema, il silver shaded e i chinchilla in tutte le sfumature di colore.

Gatto somalo: carattere

Il gatto Somalo ha un carattere vivace, è intelligente e furbo, molto affettuoso. Ama giocare e si ambienta bene in famiglia, anche in appartamento, e con i bambini. Difficilmente questo gatto soffia agli conosciuti, soprattutto, se il padrone è presente, proprio per la sua propensione alla socialità.

Ha bisogno di muoversi molto, per cui non è particolarmente adatto alla vita in appartamento, soprattutto se non convive con un altro felino. Infatti, il gatto Somalo, così come l’Abissino, è molto socievole e non dovrebbe stare da solo. Stringe un forte legame con il padrone, che segue praticamente ovunque.

gatto somalo abissino

L’ambiente ideale è sicuramente una casa con un terrazzo o con un giardino. Ama scattare per arrampicarsi sugli alberi e restare lì fin tanto che vuole, ha bisogno di cacciare piccole prede, il suo istinto lo porta a ricercare questi comportamenti. Il Somalo è un gatto dal temperamento istintivo, da cucciolo non considera il pericolo, mentre crescendo, tende a calmarsi e diventare più riflessivo.

Cura del gatto Somalo

Il Somalo è un gatto semplice da gestire, il suo pelo non richiede tante cure, perché ha poco sottopelo ed è sufficiente spazzolarlo una volta a settimana. È importante fargli seguire un’alimentazione equilibrata e sana somministrandogli cibo di qualità e molto ricco di proteine. Quest’ultime le assimilano dalla carne, mentre i carboidrati vanno limitati.

Inoltre, come per tutti gli altri animali, bisogna sottoporre il gatto Somalo a periodiche visite dal veterinario per accertarsi del suo stato di salute e prevenire eventuali malattie.

Malattie del gatto Somalo

Tra le malattie che possono colpire il gatto Somalo c’è la FNI, Isoeritrolisi neonatale, una condizione che può verificarsi nei gattini neonati e coinvolge la distruzione dei globuli rossi a causa di una reazione immunitaria. Questo problema può verificarsi quando i gattini hanno incompatibilità di gruppo sanguigno con la madre.

Può anche comparire l’Atrofia progressiva della retina, una condizione oculare ereditaria, ovvero, una malattia degenerativa che coinvolge la perdita progressiva delle cellule della retina, fondamentali per la visione. Quando le cellule della retina si deteriorano, la vista del gatto diminuisce gradualmente, fino a causare cecità, il primo sintomo è la cecità notturna.

Questa malattia può verificarsi dal secondo anno d’età e, in alcuni casi, a partire dal sesto anno. È quindi importante per questa razza, un controllo periodico dal veterinario, con cadenza annuale almeno per i primi sei anni di vita.

Infine, il gatto Somalo è maggiormente esposto al Deficit di piruvato chinasi nei globuli rossi, malattia ereditaria e recessiva, che provoca anemia a causa della ridotta durata degli stessi. In questo caso, occorrono delle trasfusioni, ma non c’è una cura.

Gatto Somalo: allevamento

Il gatto somalo va allevato con cura e responsabilità. L’elevato rischio di malattie ereditarie comporta la necessità di visite periodiche da parte del veterinario, soprattutto nei gattini piccoli.

Nelle prime settimane e mesi di vita, i cuccioli vanno sottoposti alle vaccinazioni e ai controlli sullo stato di salute e lo sviluppo di crescita. Un buon allevatore deve garantire sempre buon cibo e un’ottima qualità della vita in allevamento.

Prezzo del gatto Somalo

Se decidi di adottare un Somalo, verifica sempre che l’allevamento scelto sia iscritto a un’Associazione di allevatori e abbia tutti i documenti e le certificazioni in regola. Il gatto Somalo è una razza rara e il costo parte da 700 euro. In alternativa, puoi provare ad adottare i gattini che vengono esclusi dall’allevamento, a un costo molto più basso.

Lascia un commento

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi