In alcune parti del mondo è comune pronunciare la frase “coniglio, coniglio, coniglio” il primo giorno di ogni mese; ma da dove viene questa tradizione? Come detto, il primo giorno di ogni mese è comune tradizione dire “coniglio, coniglio, coniglio” come prima frase al mattino. La frase dovrebbe portare fortuna per il resto del mese ed è una superstizione tipicamente britannica e nordamericana. In alternativa, si può pronunciare la frase “conigli bianchi”.
Si pensa che entrambe le frasi portino fortuna poiché i conigli sono considerati creature fortunate. Ad esempio, in Europa, Cina, Africa e Nord e Sud America, la zampa di coniglio è considerata un oggetto portafortuna. Ci sono alcuni motivi per cui i conigli sono considerati fortunati, inclusa la fertilità dell’animale, spesso associata al rinnovamento e a nuovi inizi.
Le zampe di coniglio sono stati anche commercializzate come oggetti fortunati dalle aziende statunitensi e vendute ai consumatori all’inizio del XX secolo.
Ma da dove viene la frase? Martha Barnette, autrice che ha scritto libri sull’etimologia, spiega che la frase risale almeno all’inizio del 1900. Il presidente statunitense Franklin Delano Roosevelt fu il primo ad utilizzare questa frase come buon auspicio e portava con sé anche una zampa di coniglio. Infatti, nel 1935 Roosevelt confessò a un amico che, il primo di ogni mese, pronunciava la frase “coniglio, coniglio, coniglio”. Non esiste però una risposta chiara che spiega da dove sia apparsa la tradizione di dire tale frase propiziatoria.
La Barnette spiega che, se qualcuno si dimentica di dire “coniglio, coniglio, coniglio” all’inizio della giornata del primo giorno di un nuovo mese, ci sono modi per annullare gli effetti sfortunati che si potrebbero sperimentare. Appena prima di andare a letto, si deve dire “coniglio nero” oppure “coniglio, coniglio, coniglio” al contrario.
Esistono però altri modi per propiziarsi l’intero mese. In un gesto molto popolare, che viene chiamato “pizzico, pugno”, le persone danno un pizzico e un pugno ad amici e parenti mentre pronunciano la frase: “Un pizzico e un pugno, il primo del mese”.
Ci sono una varietà di teorie che cercano di spiegare questa tradizione, con la credenza più popolare che afferma che tutto sia iniziato con il presidente George Washington. Secondo questa credenza, il primo giorno di ogni nuovo mese il presidente Washington incontrava i leader tribali indigeni per regalare loro punch alla frutta con un pizzico di sale, che allora era noto come “pizzicotto ogni primo del mese”. La tradizione si è semplicemente evoluta da lì.
Altri credono che questa tradizione sia iniziata molto tempo prima, precisamente in epoca medievale. Una teoria afferma che nella Gran Bretagna medievale, quando si credeva ancora alla stregoneria, si pensava che il sale indebolisse le streghe e, di conseguenza, tale detto veniva utilizzato per indebolire gli esseri malvagi.
