La scimmia cappuccino o cebo cappuccino (Cebus capucinus) è un primate appartenente alla famiglia dei Cebidi, ed è diffusa soprattutto in America Centrale (Honduras, Nicaragua, Costa Rica, Panama) e in America del Sud (Ecuador e Colombia), dove vive nelle foreste tropicali. Viene chiamata anche col nome di scimmia cappuccina.
È nota per la sua grande intelligenza e per il suo aspetto caratteristico, è una scimmia di piccole dimensioni, ed è spesso allevata come animale domestico nelle aree geografiche in cui è presente.
Qual è l’aspetto della scimmia cappuccino?
La scimmia cappuccina può avere un’altezza compresa tra i 30 cm e i 45 cm e un peso che va da1,5 a 4 kg. Sono leggermente più grandi delle Uistitì, le piccole scimmie del Brasile.
La coda può arrivare a misurare mezzo metro, ed è prensile, viene utilizzata per bilanciarsi mentre si sposta tra gli alberi e per afferrare oggetti. Queste scimmie sono chiamate “cappuccino” a causa della somiglianza del loro mantello con il cappuccio dei frati cappuccini.
Il mantello della scimmia cappuccina è nero o marrone scuro, alcune specie, possono averlo anche marroncino e bianco, mentre la testa, il collo e le spalle, sono giallastre. I maschi e le femmine possono avere leggere differenze nel colore del mantello o nelle dimensioni del corpo ( i maschi sono più grandi), ma queste variazioni non sono così pronunciate come in altre specie di scimmie.
Il comportamento della scimmietta cappuccina
La scimmia cappuccino è molto intelligente, soprattutto quando deve nutrirsi. Utilizza sassi e pietre per rompere i gusci che contengono il loro nutrimento. È famosa anche per la pratica di usare repellenti vegetali sul proprio corpo per tenere lontani insetti e zanzare.
Vive in gruppi di 15-20 individui, solitamente il maschio è il dominante, quello alfa è facilmente riconoscibile perché gli altri maschi si comportano in modo abbastanza teso nei suoi confronti, ma si alleano per difendere il gruppo.
Inoltre, gli esemplari maschi emigrano più volte durante la loro vita, anche da soli. Le femmine, invece, preferiscono vivere in gruppi più piccoli, solitamente di consanguinei.
Le scimmie cappuccino comunicano tra loro attraverso una serie di vocalizzazioni, gesti e espressioni facciali. Questi includono grida di allarme per avvisare il gruppo di potenziali minacce, vocalizzi per segnalare la presenza di cibo e comportamenti di grooming (toilette reciproca), tutte cose che rafforzano i legami sociali.
La scimmia cappuccina è aggressiva?
La scimmie cappuccino possono avere comportamenti aggressivi tra di loro o con gli umani. Questo accade se si sentono minacciate o quando difendono il territorio.
Se, ad esempio, una scimmietta cappuccino, si sente in pericolo o in trappola, la sua prima reazione è quella di mordere o graffiare chi si avvicina.
Del resto, le scimmie cappuccine sono animali selvatici e non domestici, per cui, avvicinarsi per provare a interagire con loro, può essere pericoloso e percepito come una minaccia. È importante rispettare la loro natura, mantenersi a distanza e lasciarle tranquille. Sono innocue, adorabili e carine, ma solo quando vivono nel loro habitat senza interferenze.
Di cosa si nutre la scimmietta cappuccina?
La scimmia cappuccino è un animale onnivoro, si nutre di insetti e frutta, trova il cibo nel bosco o per terra. solitamente mangia la polpa o il succo della frutta più matura e scarta i semi. Inoltre, mangia foglie, fiori, insetti, piccoli vertebrati come rane, lucertole e molluschi, e occasionalmente, uova. Tra gli insetti di cui si ciba ci sono:
- Scarafaggi
- Vespe
- Cavallette
- Ragni
- Termiti
In ogni caso, la dieta delle scimmie cappuccino è influenzata dalla loro flessibilità al sapersi adattare alle risorse disponibili, in base alla zona geografica e alla stagione.
Riproduzione della scimmia cappuccina
Le femmine di scimmietta cappuccina hanno cicli estrali sincronizzati, e solo una alla volta va in estro durante la stagione riproduttiva (da dicembre ad aprile).
Il periodo di gestazione dura cinque mesi e mezzo, dopo il quale nasce un solo cucciolo di scimmia cappuccino che sarà accudito dalla madre fino all’anno d’età, quando potrà iniziare ad essere indipendente.
Le scimmie cappuccine raggiungono la maturità sessuale tra i 2 e i 3 anni di età, mentre sono considerate esemplari adulti solo dopo gli 8 anni.
La scimmietta cappuccina vive, in media, tra i 15 e i 25 anni. In cattività possono sopravvivere anche il doppio degli anni.
Quali sono le minacce per la scimmia cappuccino?
Le scimmie cappuccino subiscono diverse minacce tra cui la perdita del proprio habitat a causa della deforestazione e urbanizzazione, che compromette risorse e siti di riposo. La caccia da parte di bracconieri e cacciatori per la carne e per il rapimento dei cuccioli da vendere illegalmente sul mercato; i cambiamenti climatici che possono impattare sulla loro sopravvivenza.
La vendita delle scimmie cappuccino è illegale in Italia?
In Italia vendere scimmie cappuccino è illegale, il nostro Paese ha aderito alla convenzione Cites, un accordo a livello internazionale tra vari Stati, che si impegnano a proteggere animali e piante che appartengono a un habitat specifico e/o che sono in via d’estinzione. Chi tiene in casa una scimmia cappuccina o altri animali esotici o protetti è soggetto a pesanti sanzioni.
Il cebo cappuccino come scimmia domestica: dove è possibile?
Mentre in Italia la vendita della scimmia cappuccina è illegale e non è possibile allevarla e crescerla in casa. Nel mondo ci sono diversi Stati che consentono la detenzione di scimmie domestiche, ne citiamo alcuni: Virginia, Ohio, Montana, Nebraska, Carolina del Sud e del Nord, Alabama, Kansas, Wisconsin.
Scimmia cappuccino: quanto costa?
Purtroppo, online, sono presenti molti annunci di scimmia cappuccino in vendita, generalmente i prezzi oscillano dai 5.000 ai 10.000 euro. Il costo della scimmietta cappuccina varia in base a diversi fattori tra cui età, sesso e provenienza dell’animale. Dove l’acquisto delle scimmie domestiche è concesso, si possono anche superare i 10.000 dollari.
Ricordando che questa pratica è illegale in Italia, il prezzo da pagare per l’acquisto prevede una multa salata e una denuncia.