La vita media di una mucca varia in base a diversi fattori, non parliamo di un dato fisso perché non è possibile dire con certezza quale sarà il termine per ogni esemplare. Vediamo quali sono le differenze che possono presentarsi.
Vita media della mucca in condizioni naturali
Una mucca può vivere dai 15 ai 20 anni se si trova in uno stato di condizione naturale, e se in buona salute, non è sottoposta a forti stress ed ha accesso a pascoli di qualità, può anche superare questo termine temporale.
Questo accade perché, in un ambiente naturale, la mucca può seguire, senza forzature, i propri ritmi biologici, muovendosi liberamente all’aperto, respirando aria pulita e nutrendosi in modo equilibrato grazie alla varietà di erbe presenti nei pascoli.
Inoltre, anche la possibilità di partorire senza pressioni, all’interno di un ciclo produttivo naturale e meno frequente, incide in positivo sulla salute dell’animale perché il corpo non viene sovraccaricato e questo favorisce la maggiore longevità e una qualità di vita superiore, nel suo complesso.
Quanto vive una mucca in un allevamento intensivo da latte
La durata della vita si riduce significativamente negli allevamenti intensivi da latte, dove l’obiettivo è quello di ottenere grandi quantità di latte che stressano le vacche, sottoposte a ritmi intensivi per la produzione. Le mucche vengono selezionate geneticamente e alimentate con diete pensate per massimizzare la produzione del latte.
Proprio questa pressione porta a problemi di salute come zoppie, mastiti e disturbi metabolici, che rendono le mucche più fragili e, di conseguenza, accorciano la vita media della mucca da latte a 4-7 anni.
Quanto vive una mucca in un allevamento intensivo da carne
Le mucche selezionate per la produzione di carne hanno vita più breve: alcuni animali vengono selezionati per il macello ancor prima di raggiungere la maturità, come i vitelli, spesso destinati al mercato della carne già intorno ai 12-24 mesi di età.
Se consideriamo, invece, la vita media di una mucca destinata alla produzione di vitelli da carne, si parla di 10-12 anni, se in buona salute e ancora in grado di riprodursi.
L’alimentazione influenza la durata della vita della mucca
Le mucche ben nutrite che seguono un’alimentazione sana e bilanciata ricca di fibre, proteine, minerali e vitamine, hanno un’aspettativa di vita superiore, così come quelle che hanno la possibilità di godere di spazi aperti e pascoli dove muoversi liberamente e cibarsi in autonomia.
Non è un caso che molti allevatori, oggi, optano per modelli di gestione dei pascoli molto più sostenibili, orientati al benessere animale e alla qualità piuttosto che alla sola quantità.
Un approccio che consente non solo di migliorare la salute e la longevità delle mucche, ma anche di ottenere prodotti più genuini nel rispetto della vita dell’animale.
Quando muore una mucca?
Abbiamo visto la durata della vita media di una mucca, anche in base all’obiettivo finale a cui è destinata (produzione del latte o riproduzione vitelli da carne), ma la morte può arrivare anche per cause naturali, soprattutto quando l’animale vive in condizioni favorevoli e rispettose dei suoi bisogni.
In questi casi, una mucca può spegnersi lentamente con l’avanzare dell’età, quando il corpo inizia a perdere vitalità, i movimenti si fanno più lenti e l’appetito diminuisce. Se seguita con cura, può affrontare serenamente questa fase, senza particolari sofferenze.
La morte, quindi, non ha un tempo esatto, ma arriva come naturale conclusione di un ciclo di vita vissuto in equilibrio e benessere.