L’allevamento di lumache è una vera e propria attività che richiede investimenti importanti e molta conoscenza. Se decidi di farlo in maniera professionale e non hai esperienza, ti consigliamo di affidarti a un allevatore serio ed esperto che possa formarti correttamente.
Oltre all’allevamento da reddito per guadagnare, allevare lumache può essere un ottimo hobby da coltivare in casa. Ad esempio, puoi pensare di avviare un allevamento di lumache su piccola scala per produrre da solo la carne di lumaca, oppure, come prova prima di lanciare un allevamento da reddito.
Se invece pensi che sia troppo impegnativo per te, ti consigliamo di provare con l’allevamento di coccinelle. Per allevare lumache in casa, avrai bisogno di un budget più basso, ma comunque di molto impegno. Vediamo come procedere.
Allevamento amatoriale di lumache: l’occorrente per iniziare
Per allevare le lumache in casa su piccola scala dovrai creare un piccolo impianto elicicolo nel tuo giardino, dotato di recinzione esterna in lamiera a protezione delle chiocciole e, un recinto anti fuga, per non farle scappare.
La recinzione va leggermente interrata, mentre per evitare la fuga, devi acquistare una rete professionale apposita, che trovi nei negozi specializzati. Ti serviranno quattro pali per ogni recinto che vorrai costruire, da posizionare negli angoli, e un palo più piccolo ogni due metri da mettere lungo i perimetri.
Installare un impianto di irrigazione ti permette di risparmiare molto tempo, ma se l’allevamento è di piccole dimensioni, puoi anche procedere manualmente. Inoltre, dovrai ricostruire l’habitat naturale delle chiocciole: poi farlo piantando biete e altre piante similari, colture che forniscono ombra e, allo stesso tempo, un alimento fresco con cui nutrire le lumache.
Infine, avrai bisogno di acquistare le lumache da cui avviare la riproduzione. Ti sconsigliamo di prendere quelle che trovi nei prati, perché non puoi conoscere la loro età. Meglio rivolgersi a degli allevatori specializzati, da cui potrai anche selezionare esemplari di razza. Avrai bisogno di circa 16-18 lumache per metro quadrato.
In sintesi, per allevare lumache nel giardino di casa, devi:
- Scegliere la metratura di terra da utilizzare;
- Realizzare il recinto;
- Installare un impianto di irrigazione o procedere a mano;
- Acquistare sementi per produrre la vegetazione nel recinto;
- Scegliere le specie e il numero di lumache da allevare.
Dimensioni allevamento
Puoi decidere di costruire il tuo impianto in base alla metratura che hai a disposizione. Quando decidi le dimensioni dell’allevamento di lumache, tieni presente le misure del terreno, ma anche il budget necessario per i materiali e la tua disponibilità di tempo da dedicare alla piccola attività.
Quando costruisci il recinto, cerca di rispettare le misure standard in termini di larghezza, ovvero, 350 cm, per consentire un comodo accesso dall’esterno.
La lunghezza, invece, dipende dalla forma e dalla dimensione del terreno, lo standard è 46 x 3,5 metri, ma se hai meno spazio a disposizione, puoi adeguare la misura alla tua esigenza, cercando sempre di rispettare la larghezza consigliata. L’allevamento di lumache viene considerato amatoriale, quando si costruiscono da 1 a 3 recinti.
Tipo di terreno
Non c’è un terreno ideale per allevare lumache, qualunque tipo andrà bene, l’importante è fornire spazio, erba fresca per il nutrimento e molta acqua.
Quale specie di lumache preferire
Esistono numerose specie di lumache, per la riuscita del tuo allevamento, è importante individuare la razza più adatta.
Quando inizi ad allevare devi inserire nel recinto chiocciole da riproduzione come l’Helix Aspersa Muller. Puoi trovarle presso allevatori italiani, che forniscono chiocciole selezionate e certificate e in perfetta salute.
Cure necessarie per allevare lumache
Costruito il recinto e posizionate le lumache, dovrai prenderti cura quotidianamente del tuo allevamento. Bastano pochi minuti al giorno e qualche intervento di manutenzione periodico per garantire alle chiocciole le migliori condizioni.
Le lumache hanno bisogno sostanzialmente di acqua e cibo. Per ciò che riguarda il fabbisogno idrico, questo dipende anche dal clima. In particolare, bisogna fare attenzione alle piogge eccessive, che possono provocare allagamenti. Mentre, in generale, soprattutto nei periodi di maggiore siccità, si deve irrigare una volta al giorno, di sera.
Le chiocciole si nutrono principalmente della vegetazione presente nel recinto anche se, a volte, è necessario integrare con mangimi per lumache. Per un piccolo allevamento domestico, sono sufficienti ortaggi freschi e scarti della cucina.
Inoltre, periodicamente, dovrai prenderti cura dell’appezzamento di terreno, ripulendolo dalla vegetazione in eccesso e dagli escrementi.
Quanto si guadagna con l’allevamento di lumache?
L’allevamento di lumache in forma professionale può portare a buoni guadagni, ma non nell’immediato. Indicativamente, un ettaro di allevamento richiede un investimento iniziale medio di 30.000 euro, che può generare un fatturato di circa 75.000 euro l’anno.
