Perché il gatto respira male e cosa fare

Il gatto ha un respiro affannoso e fa molto fatica a muoversi, aprire la bocca o mangiare? È un chiaro segnale che qualcosa non va e che il micio ha bisogno di una visita veterinaria urgente.

gatto respira male

Anche i mici possono avere problemi di dispnea e le cause del respiro anomalo sono tante e di varia gravità. Questa situazione potrebbe essere frutto di una lunga serie di sintomi che, generalmente, arricchisce un quadro patologico, frequente e tipico, che è caratteristico di una serie di infezioni respiratorie feline.

Alcune di queste possono essere lievi, altre purtroppo possono essere particolarmente persistenti e fastidiose.

Peraltro, si parla di “complesso” patologico, perché ad essere causa sono diversi virus e batteri, che possono dare seguito a malattie molto simili tra loro, tanto da poter essere confuse, complicando la vita ai proprietari e ai veterinari.

Sintomi del gatto con respiro affannoso

Un respiro affannoso lieve non è sempre facilissimo da notare, tra i sintomi c’è un maggior uso della muscolatura addominale mentre respira, ma anche una ridotta tolleranza a sforzi, stanchezza, poco appetito, tendenza a nascondersi in angolo irraggiungibili.

Nei casi più importanti, il gatto respira a bocca aperta e tende a preferire la posizione seduta o in piedi. I gatti che hanno dispnea acuta o grave sono spesso in condizioni fisiche critiche o in forte peggioramento, al punto da rischiare la vita.

Segnali di difficoltà di respirazione del gatto:

  • Respirazione affannosa (respiro rapido, superficiale o rumoroso).
  • Posizione anomala per facilitare la respirazione.
  • In piedi per migliorare il flusso d’aria.
  • Accovacciato con gomiti distanziati, testa e collo distesi.
  • Perdita di appetito.
  • Letargia e mancanza di energia.
  • Ricerca di un nascondiglio (segno di disagio o paura).
  • Tosse (meno comune, presente in specifiche condizioni).

Per questa ragione, se il gatto respira male e con un evidente affanno, bisogna correre rapidamente all’ospedale veterinario più vicino.

Cause della dispnea nel gatto

Le cause possono essere molteplici, da situazioni di stress a gravi patologie cardiache o respiratorie, nello specifico:

  • Asma felina
  • Infezioni respiratorie (rinotracheite, polmonite)
  • Versamento pleurico
  • Cardiomiopatia ipertrofica
  • Insufficienza cardiaca congestizia
  • Corpi estranei nelle vie aeree
  • Trauma toracico
  • Anemia
  • Obesità

Individuare subito la causa può facilitare la gestione dei sintomi e aiutare il gatto a respirare meglio quanto prima.

Perché il gatto fa rumore quando respira?

Una delle cause più comuni è l’accumulo di liquido nel torace (idrotorace), spesso dovuto alla peritonite infettiva felina (FIP). Questa malattia virale compromette il sistema immunitario e provoca versamenti di liquido nella cavità pleurica, rendendo la respirazione difficoltosa e rumorosa.

Un’altra causa frequente è l’insufficienza cardiaca congestizia, conseguente a una cardiomiopatia. In questo caso, il cuore non riesce a pompare efficacemente il sangue, causando ristagni di liquidi nei polmoni e nel torace.

Anche traumi, ernia iatale, tumori e infezioni possono ostruire le vie respiratorie, provocando suoni anomali durante la respirazione del gatto.

Gatto con respiro affannoso e bocca aperta

Se il gatto apre la bocca mentre respira affannoso può essere sintomo di una malattia respiratoria che merita attenzione. Bisogna intervenire subito per evitare complicazioni e capire cosa provoca questa condizioni nel micio.

Il range di cause è molto vario, ma quello più frequente abbinato alla dispnea con bocca aperta è l’asma felina. Se invece il gatto ha più di 8 anni  può soffrire di ipertiroidismo che gli provoca continuo affanno. A questo sintomo si aggiunge le perdita di peso pur mangiando abbastanza.

È da considerare anche l’anemia: quando i globuli rossi nel sangue sono più bassi c’è difficoltà a trasportare l’ossigeno nel corpo e, di conseguenza, l’animale resta a bocca aperta e ansima velocemente.

Cosa fare se il gatto respira male

La terapia in caso di respirazione affannosa nel gatto dipende dalla causa sottostante, per cui, la prima cosa da fare, è portare il micio dal veterinario che, dopo aver effettuato una visita approfondita, deciderà come procedere.

Potrebbero essere necessarie analisi del sangue e, in alcuni casi, esami di diagnostica per immagini per escludere patologie serie, soprattutto, se il gatto ha iniziato a respirare male dopo un trauma.

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