Hai visto il tuo gatto con la lingua di fuori? È sicuramente un’immagine molto carina, che trasmette simpatia, il più delle volte è segno che il micio si sta rilassando, altre, può essere espressione di una condizione di salute.
Se il micio teneva la lingua di fuori fin da quando era un gattino, questo gesto può anche essere considerato un “tic” e quindi, una condizione normale.
L’importante è osservarlo e notare ogni piccolo cambiamento nelle sue abitudini e, in tal caso, consultare il veterinario, se oltre alla lingua di fuori, il micio dovesse, ad esempio, smettere di bere o di mangiare.
Perché i gatti tengono la lingua di fuori?
I motivi sono molteplici, alcuni sono legati alle loro normali abitudini. Ad esempio, un gatto può tenere la lingua fuori durante il sonno, momento in cui abbassa le sue difese e si rilassa.
In questo caso, i muscoli della bocca si distendono, quindi questa resta leggermente aperta, e la lingua esce di fuori. Vediamo quali sono gli altri motivi più frequenti.
Cura del pelo
La lingua del gatto è ruvida, sulla superficie sono presenti delle piccole papille fatte di cheratina, sostanza solitamente presente nelle unghie e nei nostri capelli.
Queste papille vengono utilizzate come pettine per curare e pulire il pelo. Durante questa operazione, se il gatto viene interrotto, può fermarsi e restare con la lingua di fuori, un comportamento assolutamente normale.
Stress e agitazione
Il micio può avere la lingua fuori quando vive un momento fortemente stressante o quando ha paura. Quando il gatto è nervoso, può manifestare diversi sintomi, ad esempio, alcuni mici in auto, durante il trasporto, hanno paura e provano ansia, a causa dell’ambiente sconosciuto.
In questo caso è frequente che il gatto abbia la lingua di fuori, il respiro affannoso e perda un po’ di bava dalla bocca.
Colpo di caldo
Se il felino prova eccessivo calore e si trova diverse ore senza acqua fresca a disposizione, potrebbe avere un colpo di caldo.
I gatti reggono molto bene le temperature alte, ma questo non vuol dire che non possono soffrire il calore.
Quando il micio va in sofferenza, può iniziare ad annaspare e mettere fuori la lingua, che apparirà di un rosso più vivace, a cui si aggiungono altri sintomi come mancanza di equilibrio e astenia.
Condizioni di salute varie
Escluse le cause meno gravi, bisogna tener conto dei problemi di salute che, tra i vari sintomi, comportano anche la lingua di fuori:
- Avvelenamento: in questo caso, il gatto può sbavare molto. Lo fa per cercare di espellere l’agente irritante che sta mettendo in sofferenza il suo organismo. Tra gli altri sintomi: nausea, vomito, vertigini, problemi respiratori.
- Carie, ulcere al palato o altri problemi nella bocca: il gatto ha difficoltà a tenere la lingua dentro. È possibile notare anche bava eccessiva e problemi respiratori.
- Demenza senile: l’età avanzata del gatto comporta anche malattie generative. Se il gatto mette spesso la lingua fuori per poi rimetterla dentro e ripetere continuamente questo gesto, è molto probabile che abbia questa patologia.
Cosa fare se il gatto ha la lingua da fuori?
Se il micio mette la lingua fuori per motivi comportamentali o abitudinari, non c’è motivo di preoccuparsi. Se lo fa a causa del mal d’auto, è consigliato cercare metterlo a proprio agio durante il tragitto, provando a distrarlo o a parlargli per rassicurarlo con la propria voce.
La lingua fuori, associata ad altri sintomi, richiede l’attenzione immediata del veterinario per individuare la causa che ha originato il problema e valutare lo stato di salute del micio.
In caso di avvelenamento, è richiesto un intervento urgente per evitare che la situazione possa complicarsi in modo irreversibile.
