Le Guardie zoofile sono figure volontarie che possono operare anche con funzioni di pubblici ufficiali e agenti di polizia giudiziaria, impegnati nella gestione e repressione di reati contro gli animali.
La loro attività è riconosciuta anche dalle Prefetture provinciali che ne attestano la legittimità e ne autorizzano l’operato sul territorio.
Le Guardie zoofile possono operare solo facendo parte di un’associazione di volontariato, rispettando i vincoli territoriali e la materia di competenza.
Questo vuol dire che se una Guardia zoofila riceve una segnalazione, ad esempio, per un cane maltrattato, può andare a verificare le condizioni dell’animale e, eventualmente, anche procedere col sequestro; se invece, assiste a un furto o a un qualunque reato che non interessa gli animali, non può intervenire perché non è il suo ambito di interesse.
Per ciò che riguarda il vincolo di territorialità, le Guardie Zoofile possono operare soltanto all’interno della provincia che fa capo alla Prefettura di appartenenza, il che vuol dire che una guardia zoofila riconosciuta dalla prefettura di Milano non può operare a Firenze.
Inoltre, è la Questura competente del territorio a decidere alcune regole, come il numero di guardie ad ogni uscita o l’eventuale rilascio di armi.
Pertanto, la polizia zoofila deve dar conto a tre attori diversi: l’Associazione, la Prefettura competente, che rilascia il riconoscimento, e la Questura, che determina le modalità del loro intervento.
Come diventare guardia zoofila (Guardia particolare giurata)
Il primo passo per diventare Guardia Zoofila (GPG) è quello di iscriversi a un’associazione riconosciuta, che nello statuto ha come obiettivo la tutela degli animali. Bisogna poi seguire un apposito corso presso l’associazione per acquisire le competenze per diventare volontario specializzato.
Al termine, la futura Guardia Zoofila deve presentare un’istanza alla Prefettura del territorio in cui intende svolgere il suo operato.
Affinché quest’ultima accetti l’istanza, il candidato deve avere tutti i requisiti stabiliti dal Tulps per le “guardie particolari”, una categoria in cui sono presenti anche le Guardie zoofile.
I requisiti
Il TULPS (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, R.D. 773/1931) disciplina, tra le altre cose, il rilascio del decreto di nomina a Guardia Particolare Giurata (GPG), che include anche le guardie zoofile quando operano come pubblici ufficiali. I requisiti principali per ottenere il decreto di guardia particolare giurata sono stabiliti dagli articoli 138 e seguenti del TULPS e da norme collegate e sono:
- Età minima di 18 anni.
- Cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea (con adeguata conoscenza della lingua italiana).
- Buona condotta morale e civile.
- Assenza di condanne penali o procedimenti penali in corso che impediscano l’idoneità al servizio.
- Assenza di misure di prevenzione o di sicurezza personali (es. sorveglianza speciale).
- Idoneità psico-fisica, comprovata da certificazione medica (solitamente rilasciata da ASL o strutture sanitarie militari/polizia).
La documentazione
Ecco anche l’elenco dei documenti a presentare:
- Domanda all’ufficio della Prefettura competente.
- Certificato penale e certificato dei carichi pendenti.
- Copia del documento d’identità.
- Certificato medico di idoneità.
- Nomina da parte di un ente o associazione legalmente riconosciuta (nel caso delle guardie zoofile).
- Attestati di formazione specifica (es. in materia di tutela ambientale e animale, codice penale, procedura penale, ecc.).
Il Prefetto esamina la documentazione e, se tutto è conforme, rilascia il decreto di Guardia Particolare Giurata, che è personale ed ha validità di 3 anni, poi va rinnovato, inoltre, può essere revocato in qualsiasi momento in caso di perdita dei requisiti.
Il giuramento
Una volta ottenuto il decreto, bisogna prestare giuramento davanti al Prefetto o a un funzionario delegato e da quel momento sarà possibile operare ufficialmente come guardia zoofila volontaria con qualifica di pubblico ufficiale e agente di polizia giudiziaria limitatamente ai compiti di competenza.
Qual è la differenza tra guardia zoofila volontaria e guardia zoofila con qualifica di agente di polizia giudiziaria?
La differenza principale risiede nelle funzioni e nei poteri riconosciuti: la guarda zoofila volontaria svolge attività di supporto e sensibilizzazione, ma non ha alcun potere sanzionatorio o investigativo.
Al contrario, la guardia zoofila riconosciuta con decreto prefettizio ha la qualifica di pubblico ufficiale e può agire come agente di polizia giudiziaria, con la possibilità di scrivere verbali, accertare illeciti e collaborare con altre autorità per contrastare i reati contro gli animali.
Guardia zoofila e Guardia Ecozoofila sono la stessa cosa?
No, la guardia zoofile si occupa solo della tutela degli animali, ed interviene in caso di abbandono, maltrattamento o violazione di leggi a protezione degli animali.
La guardia ecozoofila, invece, ha un raggio d’azione più ampio perché si occupa della sia della tutela dell’ambiente che degli animali. Anche questa figura può ottenere il decreto prefettizio e agire come agente di polizia giudiziaria, ma con competenze estese anche all’ambiente.
Di cosa si occupano le Guardie Zoofile?
Come anticipato, le guardie zoofile si occupano di tutelare gli animali e di far rispettare le leggi che ne garantiscono il benessere. Operano in ambito urbano e rurale, vigilano in situazioni di maltrattamento, abbandono, detenzione non idoneo o intervengono in caso di violazioni di normative veterinarie.
Possono intervenire in allevamenti, canili, mercati, aziende agricole e anche abitazioni private per verificare le condizioni in cui sono tenuti gli animali e, se in possesso di decreto prefettizio, acquisiscono poteri e mansioni aggiuntive come:
- Accertamento di reati;
- Compilare verbali;
- Fare segnalazioni all’autorità giudiziaria;
- Collaborare con le forze dell’ordine.
Inoltre, che siano GPG o meno, possono prendere parte a campagne di sensibilizzazione, attività educative nelle scuole e progetti per prevenire il randagismo. L’obiettivo ultimo è sempre quello di garantire il rispetto delle leggi a difesa degli animali.
Per approfondire il percorso e i requisiti richiesti per diventare Guardia particolare giurata volontaria zoofila ti invitiamo a visitare il sito del Ministero degli Interni, e selezionare la prefettura territoriale di interesse.