Il macaco giapponese, conosciuto anche col nome di macaco dalla faccia rossa o macaco delle nevi (Macaca fuscata Blyth), è una scimmia appartenente alla famiglia delle Cercopithecidae.
Come indica lo stesso nome, è originaria del Giappone, nelle regioni più fredde, ed è chiamata anche macaco delle nevi perché è la scimmia che vive più a Nord sulla Terra.
Ha una grande capacità di adattarsi facilmente all’ambiente circostante ed è propensa all’interazione con l’uomo, di cui riprende anche alcuni tratti fisionomici.
Aspetto del Macaco del Giappone
I Macaca fuscata variano il colore del pelo, alcuni esemplari possono avere tonalità marroni, ed altre grigio o giallo chiaro.
Il pelo è folto e lungo, al punto da sembrare un mantello di neve, adattamento che gli permette di sopravvivere alle rigide temperature invernali nelle regioni montuose del Giappone.
Il viso è privo di pelo o, addirittura glabro, ed è di colore rosso o arancione scuro, così come il deretano. La coda è lunga 10 centimetri.
I maschi sono più robusti, possono arrivare a misurare in altezza fino a 57 centimetri, e pesare 11 chili, mentre una femmina, raggiunge i 52 centimetri e gli 8,5 kg.
Come le scimmie, il macaco giapponese ha i pollici opponibili, che gli permettono di afferrare gli oggetti. Può camminare su due zampe e, al contempo, trasportare le cose.
Comportamento del Macaco giapponese
Il macaco giapponese è un animale molto socievole, (come la Scimmia Cappuccina), ed ama il contatto fisico, al punto che tra di loro, si abbracciano e toccano continuamente.
I macachi vivono in gruppi gerarchici chiamati “troop”. Questi gruppi sono composti da diversi individui (20-30), tra cui maschi, femmine e cuccioli. La gerarchia all’interno del gruppo è basata spesso sulla dimensione e sulla forza degli individui.
Il legame tra madre e figlio è molto stretto, nei primi due anni di vita, il cucciolo di macaco viene accudito dalla mamma, che gli procurerà il cibo, e si prenderà cura di lui con coccole e calore.
Trascorso questo periodo, i piccoli macachi decidono cosa fare, solitamente, le femmine restano nel gruppo di origine, mentre i maschi si allontanano per dare vita ad altre comunità.
Il periodo di gestazione del macaco giapponese è di 6 mesi, la femmina partorisce un solo cucciolo. Quest’ultimo, se femmina eredita il rango della madre, se maschio deve poi guadagnarsi il suo posto con la forza.
Habitat del Macaco
Il macaco giapponese vive in zone climatiche differenti, per questo è considerato un animale capace di adattarsi bene a qualunque condizione.
Quelli che vivono nelle regioni settentrionali devono sostenere inverni freddi, con temperature fino a -15°C ed estati con oltre 25°C, e quindi, adattare le loro abitudini e l’alimentazione, ai cambi di stagione.
I macachi che si trovano nelle aree meridionali del Giappone, invece, vivono nelle foreste tropicali, qui si sente meno il cambio di stagione, e possono nutrirsi allo stesso modo per tutto l’anno.
Gli esemplari che vivono nelle zone centrali, invece, abitano le catene montuose e trascorrono il tempo nelle acque termali, riscaldate dalle attività vulcaniche, il che gli permette di restare caldi anche durante l’inverno.
Cosa mangia il Macaco
Il macaco giapponese è onnivoro, la sua alimentazione comprende sia piccoli animali che piante. Trova la maggior parte del tempo a terra, mentre usa gli alberi per allontanarsi e consumare il cibo senza essere disturbato.
In particolare, si nutre di bacche, frutta, semi, fiori, insetti, piccoli roditori, granchi, e a volte, uova di uccelli.
I macachi che vivono nel sud-est asiatico sono molto golosi di badam, una mandorla della zona, lunga dai 4 agli 8 centimetri, di noci di palme, vongole e cozze.
Il Macaco giapponese sa pescare?
Gli esemplari di macaco che vivono più a Nord, per resistere all’inverno rigido, durante il quale il cibo scarseggia, decidono di scendere lungo i corsi d’acqua per pescare.
Uno studio ha osservato il loro comportamento, notando che pescano anche pesci marini, ma che sembrano prediligere i pesci d’acqua dolce, in particolare, le trote.