Utilizzando gli antiparassitari per cani è possibile prendersi cura del proprio animale domestico, proteggendolo da numerose minacce. Non si tratta dell’unica accortezza che possiamo prendere per difenderlo dai parassiti. Vediamo nelle prossime righe quali buone abitudini possiamo prendere e quanto la prevenzione possa fare la differenza.
Comportamenti da non dimenticare
Prima di parlare dei parassiti e degli antiparassitari, vogliamo darvi delle indicazioni molto utili su alcuni comportamenti da osservare.
In primis è importante evitare le aree che possono nascondere la minaccia di queste pericolose creature. Spesso i parassiti riescono a muoversi liberamente nelle aree più sporche e meno curate. Anche l’umidità può dar vita a un habitat per loro favorevole. Per cui non sottovalutate la cura del vostro giardino, che spesso è l’ambiente dove il cane passa molte ore della sua giornata. Tenete l’erba bassa, e fate attenzione ai punti dove si accumula lo sporco.
Allo stesso modo evitate aree boschive o parchi privi di pulizia. Sono gli ambienti ideali non solo per le pulci e le zecche, ma anche per i pericolosi pappataci, di cui parleremo nel prossimo paragrafo.
Vi suggeriamo anche di fare un controllo periodico, analizzando con lo sguardo o con una lente di ingrandimento se tra il pelo e la cute dell’animale sono presenti eventuali irregolarità. Le zecche sono piuttosto grandi e facili da vedere, mentre le pulci sono decisamente più insidiose, simili a piccoli granelli di colore nero.
I rischi connessi ai parassiti
I parassiti possono provocare diversi problemi al cane, compresa la possibile trasmissione di eventuali patologie. Le pulci e le zecche, molto diffuse, tendono a generare nell’animale una forte sensazione di prurito, che lo costringe a grattarsi con forza. Nei casi peggiori può arrivare addirittura a ferirsi, lasciando la pelle aperta e indifesa contro eventuali infezioni.
Inoltre non bisogna dimenticare che i parassiti sono vettori per malattie come la leishmaniosi canina. I principali responsabili di questa patologia sono i pappataci, piccoli insetti a volte anche difficili da notare.
La leishmaniosi oggi può essere curata, ma bisogna intervenire il prima possibile. Nel caso in cui la malattia non venga tenuta sotto controllo potrebbe danneggiare gli organi interni del cane, fino a farlo morire. Il veterinario può effettuare un rapido test del sangue per capire se il cane è infetto, e può prescrivere tutte le terapie adeguate per affrontare al meglio questa malattia.
Proprio per prevenire tutto questo è importante agire con gli antiparassitari, la miglior forma di difesa contro queste insidiose minacce.
Cosa sono gli antiparassitari?
Gli antiparassitari sono prodotti nati proprio per prevenire l’infestazione da parte dei parassiti. Applicandoli sul nostro cane, gli forniremo un’adeguata protezione, ma bisogna comunque fare attenzione ad alcuni dettagli.
In primis ogni antiparassitario ha una sua durata ben specifica, dopo la quale non è più garantita la sua efficacia. Il nostro consiglio è quello di annotare con cura quando termina l’efficacia del prodotto, così da applicarlo nuovamente sul cane, mantenendo elevato il livello di protezione. Oggi sono presenti molte alternative, come dei veri e propri gel antiparassitari.
Nel caso dei cuccioli, inoltre, si consiglia di usare soluzioni specifiche. Di solito sulla confezione di questi prodotti troviamo segnalata l’età di riferimento dei cani. È comunque buona norma informarvi anche presso il vostro veterinario.