Ciconia ciconia è il nome scientifico della cicogna bianca, un uccello migratorio di grandi dimensioni appartenente alla famiglia delle Ciconiidae. È diffusa in diverse regioni del mondo, tra cui l’Europa, l’Africa, l’Asia e il Medio Oriente.
Le cicogne hanno collo, zampe e ali lunghe, becchi robusti ed appuntiti che possono essere diritti o rivolti verso l’alto o verso il basso. Il piumaggio è normalmente nero e bianco; mentre alcune specie hanno becco e zampe di color rosso vivo.
Le cicogne vere e proprie costituiscono la famiglia dei Ciconiidi, che è divisa in due sottofamiglie: le cicogne tipiche (Ciconiinae) e i così detti ibis di bosco, con 13 specie nella prima e 4 nella seconda.
Descrizione della cicogna bianca
La cicogna bianca è il membro più noto ed anche uno dei pochi che è stato studiato da vicino, con metodi scientifici. È un uccello dal piumaggio inconfondibile, caratterizzato dalla perfetta combinazione di bianco e nero. Le sue zampe lunghe e il collo slanciato conferiscono un’eleganza unica. Il corpo, prevalentemente bianco, si distingue per le ali adornate da remiganti nere.
Negli esemplari adulti, sia il becco che le zampe si tingono di un rosso acceso, sebbene spesso queste ultime si possano sporcare di escrementi e diventare biancastre.
Durante i primi mesi di vita, il becco assume una tonalità grigia, per poi gradualmente trasformarsi in un vibrante rosso nel corso degli anni. I giovani esemplari, dalla fine del loro primo estate fino all’inizio del secondo anno, presentano l’estremità del becco di colore nero.
Le ali lunghe e ampie della cicogna bianca sono perfettamente adattate per il volo planato. Durante il loro volo maestoso, è possibile notare chiaramente la netta separazione tra le penne delle ali nere e il piumaggio bianco. Può raggiungere i 110 cm di lunghezza, mentre l’apertura alare può superare i 220 cm.
Il peso medio si aggira intorno ai 4 kg, sebbene i maschi tendano ad avere una taglia leggermente superiore rispetto alle femmine.
Nidificazione della cicogna bianca
Durante il periodo compreso tra marzo e aprile, la femmina della cicogna bianca depone un totale di 5-6 uova. Queste uova vengono covate sia dalla femmina che dal maschio per un periodo di 32 giorni. Le uova vengono deposte con un intervallo di circa 36 ore l’una dall’altra, garantendo così una schiusa graduale dei piccoli.
Il primo uovo ad essere schiuso darà vita al primo nascituro, seguito poi dagli altri in ordine successivo.
Dopo circa un mese, avviene la schiusa e i giovani iniziano a lasciare il nido dopo circa 8-10 settimane. Tuttavia, devono attendere fino a quando raggiungono i 4 anni di età per iniziare a riprodursi.
È interessante notare che le cicogne tornano a nidificare nello stesso luogo ogni anno, e in alcuni casi, i nidi sono stati utilizzati ininterrottamente per moltissimi anni.
Alimentazione della cicogna bianca
L’alimentazione della cicogna bianca è estremamente versatile, varia la sua dieta in base alle disponibilità alimentari del luogo in cui si trova. Questo uccello non ha particolari esigenze nutritive e si dimostra opportunista nella scelta del cibo.
Si nutre soprattutto di piccoli invertebrati palustri, come insetti, anellidi e piccoli molluschi come cavallette e lombrichi. Tuttavia, la cicogna bianca non disdegna pesci, anfibi come le rane, semi, bacche, lucertole e persino roditori.
Durante la migrazione verso l’Africa, a seconda delle circostanze, può preferire le piccole prede reperibili nelle zone umide o, nella savana: può nutrirsi delle numerose cavallette e degli altri insetti presenti.
La flessibilità nella scelta del cibo le permette di adattarsi alle diverse condizioni ambientali e soddisfare le proprie esigenze nutritive durante tutto il suo ciclo di vita, mostrando una capacità di adattamento che le consente di sopravvivere e prosperare in diversi habitat.
Com’è il volo della cicogna
Quando la cicogna bianca vola, si manifesta un’immagine di eleganza e maestosità. Grazie alle sue ali lunghe e larghe, è in grado di planare e sfruttare le correnti d’aria per spostarsi senza dover compiere troppi sforzi.
La sua andatura aerea è spesso caratterizzata da planate regolari e lente, durante le quali può raggiungere altezze notevoli. Questa specie mostra una certa agilità di manovra durante il volo, evocando un senso di libertà e leggerezza.
Perché la cicogna simboleggia la nascita di un bambino?
La cicogna è legata alla nascita di bambini in diverse culture, come in Italia con l’espressione “portato dalla cicogna”. L’origine di questo detto è incerta, ma si pensa che il ritorno delle cicogne in primavera, simbolo di rinascita, abbia contribuito all’associazione. Un’ipotesi suggerisce che le cicogne nidificassero nei camini accesi per il calore, e poiché i camini venivano accesi per i neonati, si trovavano spesso su tali dimore. Questo avrebbe consolidato l’associazione tra cicogna e nascite.