Un coniglio nano è un animale irresistibilmente tenero nell’aspetto e nei modi. Un essere peloso che sa dare affetto, mostrarsi simpatico, dolce e che non richiede chissà quali cure e trattamenti.
Se state pensando di acquistarlo o di farvelo regalare per allevarlo in casa come animale domestico, sia che abbiate bambini o meno, il coniglio nano vi darà delle soddisfazioni.
Se decidiamo di portarlo in casa e di crescerlo come uno della famiglia, dobbiamo sapere alcune informazioni sulle sue “esigenze” e alcune sue caratteristiche peculiari. Cosa mangia il coniglio nano, quale è la sua dieta ottimale, come “comunica”?
Coniglio nano: aspetto
Iniziamo col dire che le dimensioni del coniglio, appunto qualificato come “nano”, sono ridotte. Pensate che il coniglio da adulto pesa circa 1-1,5 kg. Sicuramente non ingombra in casa.
Il corpo del coniglio nano è coperto da un manto di pelliccia soffice e densa, che offre protezione dal freddo e dai cambiamenti climatici. Può avere una vasta gamma di colori e pattern, tra cui bianco, grigio, nero, marrone o una combinazione di questi, a seconda della razza specifica.
Le zampe sono corte e dotate di artigli, ideali per scavare e muoversi agilmente. La coda è corta e spesso nascosta tra il pelo, quindi non molto evidente.
Carattere del coniglio nano
Quello che lo rende un buon amico dell’uomo è il suo carattere e la predisposizione ad essere un animale da compagnia che può, a pieno titolo, prendere il posto di un cane o un gatto, se non è possibile dedicare le proprie attenzioni e cure a queste altre due tipologie di animali domestici.
Sia il cane che il gatto richiedono un altro tipo di impegno, mentre la cura del coniglio nano comprende accorgimenti per ciò che riguarda il cibo e l’alloggio, ma non è altrettanto “impegnativo”. Questo non significa che non vuole attenzioni, anzi questo animale ne chiede eccome! Soffre la solitudine e si comporta di conseguenza, inoltre non regge forti spaventi.
La sistemazione del coniglio nano
L’alloggio del coniglio nano è una gabbia comoda per lui, ampia tanto quanto basta per facilitarli i suoi normali movimenti e svolgere azioni quotidiane. E’ preferibile che la gabbia sia priva del fondo grigliato, che può causare lesioni alla cute delle zampe. Le gabbie migliori hanno un fondo di plastica e sono semplici da pulire.
In commercio, ci sono delle lettiere specifiche per conigli e roditori: per assicurare l’igiene appropriata bisogna lavarle con acqua calda e disinfettante, tutti i giorni, risciacquando accuratamente.
La gabbia dovrà trovarsi in un punto riparato, in ambienti non umidi e lontana da eventuali correnti d’aria e da televisori e antenne.
Cosa mangia il coniglio nano
Il coniglio nano come altri animali necessita di un’alimentazione corretta. Gli alimenti del coniglio nano sono a base di cibi secchi e freschi (i vegetali devono essere lavati e asciugati con cura).
Sono un ottimo pasto del coniglio nano le mele, i gambi di finocchio, il sedano, una dose moderata di carote e la costa (parte solida) dell’insalata.
Un altro alimento essenziale per il coniglio nano è il fieno, che va lasciato tutti i giorni con acqua fresca e pulita. Una volta alla settimana il coniglio nano può bere del succo di ananas che giova al transito intestinale.
Ricordate che il coniglio nano è un erbivoro, quindi non dategli da mangiare altre cose come pane, biscotti, cracker o grissini. I cereali contengono amido e possono causare fermentazioni nell’intestino e portare anche a patologie serie.