Come scegliere la pettorina per cane migliore

pettorina per caniLa pettorina è un’ottima alternativa al collare, che permette di risolvere diversi difetti di quest’ultimo. Sono sempre più diffuse, anche perché sono meglio tollerate anche dall’animale. Rispetto al collare ha il vantaggio di contenere il cane facendo pressione sulle spalle e sulla pancia, evitando di insistere esclusivamente sul collo, come invece fa il collare. In commercio si trovano pettorine per cani di ogni misura, forma e dimensione, adatte a trattenere i piccoli cani, così come i più pesanti e agguerriti, i soggetti che vorrebbero correre via ogni volta che vedono una foglia muoversi. La pettorina per cani è più comoda per l’animale, ma anche per il padrone, perché consente di trattenere al meglio il cane con uno sforzo minore rispetto al collare.

Modelli di pettorina

Come avviene per i tradizionali guinzagli per cani, anche la pettorina è disponibile ni diversi modelli. La scelta della pettorina cani non dipende esclusivamente dai gusti e dai desideri del proprietario, ma anche dalle misure dell’animale che la dovrà indossare. Tra i modelli più diffusi ne possiamo ricordare alcuni, facilmente reperibili nei negozi specializzati in articoli per animali:

– La pettorina norvegese: si tratta di una pettorina molto usata, anche per i cani di taglia media e grande. È costituita da una cinghia che si posiziona sul petto dell’animale e da una che passa sotto il petto; la pettorina continua con una sorta di maniglia posizionata sulla schiena del cane, che consente sia di collegare il guinzaglio, sia di agguantare rapidamente il cane in caso di tentata fuga. Spesso presentano, come nel caso della pettorina tre ponti, imbottiture in neoprene, che permettono di rendere l’accessorio più piacevole da indossare, anche quando si è costretti a strattonare fortemente il guinzaglio.

– La pettorina svedese: è quella che più spesso viene consigliata dai veterinari, anche per cani “ribelli” o di piccole dimensioni. È anche detta pettorina ad H ed è composta da una cinghia sulla schiena e una sul petto dell’animale. Sono disponibili in vari materiali, ma anche di diverse misure, per questo prima di acquistarne una è bene provarla sul cane che la dovrà indossare. Sono disponibili anche nella gamma di pettorine tre ponti.

– La pettorina ad X: a volte consigliata tra le pettorine per cani piccola taglia, in effetti si tratta di uno dei modelli più datati, oggi inserita nell’elenco degli accessori da evitare. Sono composte da due cinghie, che si chiudono tra le scapole del cane. La conformazione di questo accessorio può causare danni alle articolazioni dei cani giovani, o di quelli che hanno l’abitudine di tirare in modo forsennato.

– Le pettorine correttive: sono costituite da tre cinghie intrecciate, modificabili in maniera da poter essere abbassate verso le zampe anteriori, in modo da poter afferrare in modo preciso il cane quando tende ad avere un comportamento da correggere. Anche queste sono sconsigliate da veterinari e allevatori, in quanto la correzione di un comportamento scorretto va svolta con altri strumenti, da valutare caso per caso e non con un oggetto costrittivo.

– La pettorina ad y: molto comoda per l’animale è tra i modelli più diffusi ed utilizzati. Di questo tipo sono ad esempio le pettorine julius k9, particolarmente amate dai proprietari di cani.

Le misure delle pettorine

Dopo aver scelto il modello di pettorina più adatto al nostro cane, facendoci magari consigliare dal veterinario, è opportuno valutare anche la dimensione della stessa. Oggi in commercio esistono diversi prodotti, come ad esempio la pettorina k9, costituita da cinghie la cui lunghezza è facilmente modificabile. L’importante è che una volta chiusa la pettorina si adatti in modo perfetto alla conformazione del corpo del cane. Durante il movimento le articolazioni non devono in alcun modo essere influenzate dalla pettorina, che deve permettere al cane un movimento fluido e totalmente libero. Nel caso di pettorina con maniglia sulla schiena, la stessa deve posizionarsi sulla schiena del cane, non eccessivamente vicina al collo. Allo stesso modo, nel caso di fasce di contenimento sul petto, dovranno trovarsi a metà distanza tra il collo e l’inizio della spalla. In questo modo si eviterà di comprimere il collo durante il movimento, ma anche di andare a comprimere la muscolatura della spalla.

Il comportamento del cane

La scelta della pettorina dipende profondamente anche dal comportamento e dal temperamento del cane che la dovrà indossare. Ci sono in commercio prodotti pensati appositamente per gli animali che tendono a tirare in modo eccessivo. In questi casi è bene che la pettorina sia giustamente contenitiva, consentendo al proprietario di mantenere fermo l’animale quando necessario. Consentono anche all’animale di non soffrire in alcun modo quando viene trattenuto. È di questo tipo la pettorina julius k9, disponibile in diverse misure e colori.

L’imbottitura in materiale traspirante rende più piacevole indossare questo accessorio, la conformazione invece consente di ripartire al meglio il carico, agendo sul torace dell’animale e non sul collo. Se sei alla ricerca di accessori per il tuo cane troverai le diverse misure e colori delle pettorine julius k9 su articoli animali. Sono molto diffuse anche le pettorine cosiddette “non costrittive”; si tratta di una sorta di prodotto intermedio tra il classico collare e una vera e propria pettorina contenitiva. Di questo tipo è ad esempio la pettorina haqihana, marchio noto agli appassionati, disponibile in diverse misure, in modo da trovare l’accessorio perfetto per ogni cane, dal pinscher nano fino al leonberger. Si tratta di una pettorina del tipo ad h, che permette di trattenere delicatamente il cane, senza causare gli effetti indesiderati di un classico guinzaglio.

La manutenzione della pettorina

Una volta acquistata una singola pettorina, di buona qualità e della forma e dimensione corretta, la si potrà utilizzare senza problemi per diversi anni. L’importante sta nel cercare di mantenerla pulita e senza strappi. La pulizia si effettua in genere ponendo l’accessorio in lavatrice, per un ciclo delicato. Conviene evitare di utilizzare un ammorbidente, in quanto alcuni prodotti di questo genere possono causare dermatiti sulla pelle del cane. In caso di strappi o rotture è consigliabile sostituire la pettorina, perché potrebbe non contenere il cane in modo corretto. Se il tuo cane tende ad essere molto irruente, a tirare in modo eccessivo e a desiderare di scappare via è anche consigliabile chiedere l’aiuto da parte di uno specialista del settore, che potrà educarlo ad evitare questo tipo di comportamenti.

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