Perché il cane morde il padrone?

Il cane può mordere il padrone all’improvviso ed assumere un comportamento aggressivo. È  importante capire subito quali sono le ragioni e intervenire per risolvere il problema.

L’aggressività del cane può essere provocata da vari fattori, tra quelli principali, c’è una mancata socializzazione dell’animale.

cane morde il padrone

Se il cane vive isolato, senza interagire con altri cani e persone, potrebbe diventare aggressivo nel momento in cui si trova in situazioni nuove. In tal caso, bisogna intervenire subito per gestire l’aggressività verso gli altri cani ed esseri viventi.

Inoltre, assenza di esercizio fisico e stimolazione mentale possono provocare ansia nel cane, facendolo diventare più irritabile e maggiormente propenso a comportamenti aggressivi. Vediamo il tutto più da vicino.

Perché il cane diventa aggressivo?

Come anticipato, la mancanza di socialità, di esercizio fisico, di gioco e l’isolamento, sono tra i fattori che possono influenzare negativamente il comportamento del cane.

Ma a renderlo aggressivo e nervoso possono esserci anche problemi di salute, come una malattia oppure, dolore in una parte del corpo. Se il cane soffre può diventare aggressivo proprio a causa della frustrazione provocata dalla sofferenza.

Anche un cane che sta perdendo l’udito o la vista può avere un atteggiamento aggressivo perché spaventato.

Inoltre, il cane può diventare aggressivo per territorialità, può voler proteggere risorse preziose come cibo, giocattoli e, talvolta, anche gli umani.

Cane aggressivo col padrone: perché succede?

Un cane aggressivo col proprietario è il risultato di un’educazione scorretta e comportamenti sbagliati da parte di quest’ultimo.

Se nei primi mesi di vita il cane viene gestito in modo corretto, è davvero raro che avrà problemi di aggressività all’interno della famiglia.

Ma in caso di errori relazionali, in cui il padrone non è stato capace di imporsi come tale, il cane potrebbe dimostrare aggressività nei suoi confronti.

Secondo alcuni studi, la razza del cane non ha molto a che fare con l’aggressività da dominanza.

Mentre, a fare la differenza sono il sesso e l’età: i maschi tendono a manifestare maggiormente questo tipo di problematica, in particolare, dopo il primo anno e mezzo di vita.

Cosa non fare con un cane aggressivo

Un cane aggressivo non tollera alcuni comportamenti che, in realtà, potrebbero solo alimentare la sua rabbia.

Ad esempio:

  • Non bisogna spostarlo di forza da un luogo all’altro;
  • Non bisogna sgridarlo;
  • Non usare un tono alto di voce;
  • Non toccare il suo cibo;
  • Non togliergli un gioco;
  • Non toccargli le zampe posteriori.

Bisogna osservare la sua postura, un cane dominante ha il pelo ritto, gli occhi dritti e lo sguardo in avanti, il corpo rigido e impettito, i denti visibili e la coda alta.

Ci sono casi in cui il cane posa le zampe anteriori sul corpo del proprietario o lo monta, come segno di dominanza assoluta.

Cosa fare se il cane è aggressivo col padrone

Un cane che mostra aggressività col padrone è perché ha ricevuto dei segnali che gli hanno confermato di essere nella posizione dominante.

È importante intervenire per ristabilire le gerarchie, prima che la situazioni diventi ingestibile e irreversibile.

Non bisogna cercare di imporsi o usare la forza, il cane deve percepire il padrone come un leader, si deve lavorare sul rapporto e costruire la fiducia.

L’approccio dovrebbe essere basato sulla positività, evitando punizioni che potrebbero peggiorare la situazione. Inoltre, l’animale dovrebbe sentirsi al sicuro all’interno del proprio ambiente, avere stimoli sufficienti e condividere più esperienze con il padrone.

Per gestire al meglio questa situazione e ristabilire la corretta gerarchia nel rapporto, potrebbe essere d’aiuto rivolgersi a un educatore cinofilo o un esperto del comportamento canino.

Lascia un commento

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi