Il gatto non la cacca? Potrebbe soffrire di un problema di stitichezza che non va assolutamente trascurata perché, in poco tempo, può portare a conseguenze di salute anche gravi.
Chi possiede un gatto sa quanto sia impegnativo prendersene, bisogna sempre prestare molta attenzione alle sue condizioni e alle sue esigenze.
Devi sapere che, normalmente, un gatto fa la cacca almeno una volta al giorno, ma cosa succede se non questo non avviene e come farlo per aiutarlo? Nei prossimi paragrafi ti daremo qualche consiglio utile.
Perché il gatto non fa la cacca?
La stitichezza nel gatto riguarda tutti questi piccoli felini anche se, di recente, si è scoperto che gli esemplari maschi sopra i 5 anni e i gatti Siamesi, sono quelli maggiormente predisposti al problema.
Si tratta di una considerazione generale perché, in realtà, anche i gattini piccoli possono essere stitici, così come quelli più anziani.
Non è un caso che i croccantini per gatti adulti e anziani sono più ricchi di fibre, quest’ultime, infatti, favoriscono il transito intestinale. Ovviamente da soli non bastano, è sempre necessario aggiungere cibo umido e mettere l’acqua sempre a disposizione del micio.
Cause della stitichezza dei gatti
La stitichezza o il blocco intestinale nel gatto può verificarsi per diverse ragioni, in particolare:
- Alimentazione povera di fibre;
- Poca assunzione d’acqua;
- Ingestione di pelo;
- Ingestione di un corpo estraneo.
Una dieta con poche fibre e scarsa idratazione rende le feci più compatte e dure, condizione che impedisce il normale transito intestinale e l’espulsione. Stessa cosa se il gatto ha ingerito un corpo estraneo o una palla di pelo, che diventa, fisicamente, un blocco vero e proprio dell’avanzamento delle feci.
Il gatto può non fare la cacca anche per stress, magari a causa di un cambiamento importante all’interno della sua routine quotidiana come l’arrivo di un nuovo pelosetto o il trasferimento in un’altra abitazione.
Sintomi della stitichezza nel gatto
Come detto in precedenza, un gatto adulto in salute fa la cacca almeno una volta al giorno. Una frequenza inferiore o maggiore è spia di un problema di salute.
Ma come capire se un gatto è costipato? Bisogna osservarne il comportamento:
- L’addome è retratto e teso;
- Mostra inappetenza;
- È letargico;
- Malessere generalizzato;
- Miagolii provocati dal dolore addominale.
Inoltre, puoi accorgerti che il gatto a problemi a fare la cacca perché la lettiera resta pulita per più di due giorni. Davanti a questi evidenti segnali, ti consigliamo di contattare il tuo veterinario di fiducia.
Come aiutare il gatto a fare la cacca
Ma quanto può stare un gatto senza fare la cacca prima che insorgano problemi gravi? Il periodo tollerabile è di 2-3 giorni, dopodiché le feci diventano ancora più dure e secche ostruendo il canale.
Il blocco intestinale provoca il megacolon con sintomi più o meno evidenti. Se noti che il gatto non fa cacca da diversi giorni puoi aiutarlo portandolo dal veterinario.
Sarà quest’ultimo a capire cosa sta provocando la stitichezza e valutare se occorre rimuovere la massa o fare un semplice clistere.
Non devi mai utilizzare prodotti da banco per il gatto, che possono portare a conseguenze gravi, inclusa la morte a causa dell’elevata concentrazione di potassio.
Prima di intervenire, il veterinario fa una radiografia e delle analisi per capire se la stitichezza è dovuta a disidratazione oppure a patologie come diabete, ipertiroidismo o altre condizioni di salute sottostante.
Quello che puoi fare per aiutare il gatto a fare la cacca è scegliere cibo di qualità, ricco di fibre, alternarlo con bocconcini umidi e accertarti che abbia sempre una o più ciotole di acqua fresca e pulita a disposizione all’interno della casa.