Le oche volano? Sono uccelli migratori? La risposta è sì. In alcuni periodi dell’anno è possibile vedere le oche selvatiche in volo. Esistono molte specie di oche selvatiche in tutto il mondo, ma le più conosciute sono l’oca selvatica europea (Anser anser) e l’oca selvatica canadese (Branta canadensis).
L’oca selvatica è l’antenata dell’oca domestica, è un uccello di colore griglio-bruno, con ventre bianco e sfumature chiare sul petto. Può pesare dai 2,5 kg ai 4 kg e misurare circa 80/90 cm di lunghezza.
La costituzione del corpo e la grandezza delle ali, gli permette di volare in alto e di rimanere stabile per tutta la durata del volo.
Come volano le oche?
L’apertura alare dell’oca è particolarmente ampia, tra una punta e l’altra di un’ala ci sono 170/180 cm di distanza, caratteristiche che gli permettono di volare senza problemi.
Le oche volano bene ma sono anche molto rapide negli spostamenti a terra. Riescono a muoversi velocemente in caso di pericolo e, talvolta, entrano in acqua per sfuggire ai predatori.
La velocità di volo delle oche selvatiche è di 48 km/h, ma in fase migratoria, possono anche arrivare a 60 km/h.
Quando devono spostarsi in spazi brevi, volano da sole, mentre in altre situazioni, come nel caso della migrazione, viaggiano in stormi.
In quest’ultimo caso, quando lo fanno, si dispongono nella forma V: davanti, uno o più uccelli dirigono il gruppo e gli altri si dispongono lateralmente.
Il volo a V serve ad aiutare lo stormo a volare e a ridurre la fatica: l’oca davanti crea un movimento d’aria che facilita il volo a quella di dietro e, di conseguenza, a tutte le altre. Un modo per risparmiare energia durante le lunghe distanze di volo.
L’uccello davanti cambia a turno, per evitare che si affatichi troppo, questo è possibile grazie al forte senso di cooperazione presente nel gruppo.
Prima di prendere il volo, l’oca inizia a camminare, aumentando gradualmente la velocità e muovendo le ali, fino a sollevarsi. In fase di atterraggio, l’oca può planare improvvisamente e toccare il suolo rimanendo stabile, grazie alle sue zampe.
Come sono le ali delle oche
Le ali hanno una forma allungata e appuntita, con penne robuste necessarie a generare portanza e controllo.
Durante il volo migratorio, le oche utilizzano un movimento ritmico delle ali a battente, spingendo verso il basso e poi tirando verso l’alto, per regolare direzione e altitudine. Questa anatomia alare consente loro di coprire lunghe distanze durante le migrazioni.
Quando volano le oche selvatiche?
Le oche selvatiche sono note per le loro lunghe migrazioni stagionali. Questi uccelli migrano in inverno, spostandosi dalle regioni settentrionali più fredde verso zone più temperate o calde, dove possono trovare cibo in abbondanza.
Durante l’estate vivono in Islanda, Scandinavia, Scozia, Polonia, Russia e Germania, mentre in inverno si dirigono verso Francia, Spagna, nel Mediterraneo orientale e nel Nord dell’Africa.
Le oche si riproducono in primavera, sono monogame e restano insieme per tutta la loro vita. La femmina depone dalle 4 alle 6 uova, che cova per 28 giorni, in nidi realizzati tra cespugli o canneti.
Dopo la schiusa, i piccoli di oca sono nutriti dai genitori per circa due mesi, dopo i quali iniziano ad essere indipendenti. La durata media della vita di un’oca selvatica è di circa 20 anni.
