Il coniglio nano è un roditore molto amato, sono tante le persone che decidono di averlo in casa come animale domestico, perché poco impegnativo e ottimo compagno per i bambini. Ma affinché la convivenza sia pacifica e priva di imprevisti, è importante sapere come addestrarlo correttamente, in modo che impari le regole della casa.
Addestrare un coniglio potrebbe sembrarti difficile, del resto non stiamo parlando di addestrare un cane o un gatto, ma con un po’ di pazienza e qualche buon consiglio, potrai riuscirci senza particolari problemi.
Addestrare il coniglio nano in poche mosse
Quando il coniglio nano entra per la prima volta, inizierà a marcare il territorio con feci e urina, per poter riconoscere facilmente i suoi luoghi, in cui si sentirà sicuro. Questo comportamento vale sia per la gabbia che per le stanze della casa. Quello che devi fare è osservarlo e capire quali sono gli spazi che preferisce e posizionare la lettiera.
La gabbia deve essere abbastanza grande per permettergli di muoversi liberamente; se invece preferisci tenerlo libero, dedicagli una stanza, in modo da evitare incidenti, come il calpestio involontario dell’animale.
Come educare il coniglio nano a fare i bisogni nella lettiera
Posizionata la lettiera, dovrai far capire all’animale come usarla. All’inizio, il coniglio potrebbe fare i bisogni all’aperto o per casa, se accade, devi intervenire subito. Puoi, ad esempio, mettere gli escrementi fatti al di fuori, all’interno della lettiera e posizionarla nello stesso punto o in un’altra zona della casa, gli servirà a capire dove andare. In alternativa, puoi provare a renderla più accogliente mettendo paglia o pellet.
In ogni caso, se vuoi che il coniglio nano utilizzi la lettiera correttamente, devi basarti sul sistema delle ricompense. È importante non sgridarlo o dargli delle punizioni, perché non è capace di riconoscerle; tuttavia, il coniglio ama giocare col proprio umano. Quello che devi fare è premiarlo quando si avvicina alla lettiera. In questo modo assocerà il premio alla lettiera e sarà più incentivato a utilizzarla.
Addestralo a non rosicchiare i cavi elettrici
Un problema comune per i possessori di conigli domestici è il rischio che possano rosicchiare i cavi elettrici. Per superare questa criticità puoi provare a cospargerli di un liquido molto amaro e mettere vicino dei legnetti.
Il coniglio avvertirà come buoni quest’ultimi e cattivi i cavi, ignorandoli le volte successive. In ogni caso, dopo aver fatto questo tentativo 2-3 volte, anche se ti sembra che il coniglio non si avvicini più ai cavi, osservarlo per altre 3-4 settimane, per avere la certezza che non sia più tentato dall’idea.
Insegnare al coniglio a venirti incontro
Se desideri che il coniglio si avvicini a te appena sente il suo nome, dovrai, anche questa volta, sfruttare le ricompense. Prendi il suo snack preferito e tienilo in una mano, poi chiamalo più volte, quando si avvicina, dagli il bocconcino. Fai questa operazione ripetutamente, aumentando la distanza a ogni tentativo.
Dopo un po’ di tempo, assocerà il suo nome alla ricompensa e quando lo chiamerai ti verrà subito incontro.
Lascialo libero di muoversi per casa o in giardino
Il coniglio nano ama la libertà e stare all’aperto, per cui ha bisogno di trascorre qualche ora in spazi più ampi. Superato il problema del rosicchiamento dei cavi, resta però la sua tendenza a farlo con i mobili.
Per cui, ti consigliamo di allestire una spazio dedicato a lui, che sia una stanza dei giochi o un’area del giardino, in cui sentirsi libero di esprimersi. Se nonostante i vari accorgimenti e dopo aver seguito questi consigli, noti che continua a comportarsi senza seguire le regole, puoi valutare la possibilità di rivolgerti a degli esperti nell’addestramento del coniglio nano.